Giornata mondiale in memoria vittime strada. Polizia Stradale in prima linea per salvare vite
- di Redazione Il Solidale
- 15 nov 2020
- CRONACA

CATANIA - Domenica 15 novembre si celebra la "Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, un momento di ricordo e riflessione, dedicato ogni anno alle vittime di incidenti stradali e ai loro familiari, proclamato per la prima volta dall’ONU nel 2005 per contribuire al cambiamento delle abitudini negative degli automobilisti, che poi determinano le azioni più pericolose per la sicurezza stradale. Il quarto programma di azione europea sulla sicurezza stradale 2010-2020 quantifica un nuovo obiettivo indicando una riduzione ulteriore del 50% in 10 anni delle vittime di incidenti stradali. Nel 2019 la Sezione della Polizia Stradale di Catania ha rilevato 306 incidenti stradali, di cui 143 con feriti e 163 con soli danni a cose: sono valori in decremento, ma ancora troppo elevati. Tra i comportamenti errati più frequenti, vi sono la guida distratta, il mancato rispetto della precedenza o della distanza di sicurezza, nonché la velocità troppo elevata o pericolosa. Tra le violazioni al Codice della strada, quelle più sanzionate risultano il mancato uso dei dispositivi di sicurezza, l’uso inopportuno e vietato del telefono cellulare, l’eccesso di velocità. In questo 15 novembre vengono ricordate anche le numerose giovani vite che sono state immolate da parte delle forze di polizia, durante il servizio quotidiano per la sicurezza dei cittadini e che sono decedute o rimaste gravemente ferite a seguito di incidenti stradali in servizio, pagando così un prezzo altissimo: a oggi, sono 376 gli operatori della Polizia Stradale che hanno sacrificato la loro vita sulla strada, durante il loro quotidiano servizio. Uomini e donne della Polizia Stradale indossano una divisa tessuta d’impegno, di sacrificio e di abnegazione, dondando su questi valori il loro operato che gli consentono di vivere con prossimità e grande sensibilità la loro missione, spesso eroica e talvolta dolorosa. Salvo Cona