Bonus Inps. Si possono richiedere con l’Isee basso. Tutte le misure settore per settore

  • di Redazione Il Solidale
  • 21 gen 2021
  • SOCIALE

Bonus Inps. Si possono richiedere con l’Isee basso. Tutte le misure settore per settore

Dal Bonus bebè a quello asilo nido, fino al Reddito di cittadinanza e alla Social card: sono diverse le agevolazioni previste per le famiglie in difficoltà. Dall’INPS si ricorda che “il rinnovo dell’Isee è fondamentale per continuare a percepire tutte le numerose prestazioni assistenziali e bonus previsti dalla normativa vigente”. Le novità 2021 per il Bonus sociale consistono nel fatto che l’agevolazione per disagio economico è diventata automatica: infatti, dal primo gennaio 2021 per i potenziali beneficiari non è più necessario  presentare la richiesta di ammissione al bonus. Sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) per ottenere l’attestazione Isee. Ecco quali sono i principali sostegni per le famiglie in difficoltà economica, ovvero i Bonus INPS che si possono richiedere con l’Isee basso: Bonus Bebè: Tra le agevolazioni previste dall’Inps c’è il Bonus bebè (o assegno di natalità), il cui importo viene calcolato in base all’Isee. Si tratta di un assegno, con cadenza mensile, che viene Spetta alle famiglie con bambini, per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo fino al primo anno di età del bebè o al primo anno di ingresso in famiglia. La domanda deve essere presentata entro 90 giorni dalla nascita o dall’ingresso in famiglia del minore. Per chi ha un Isee pari o inferiore ai 7mila euro, il Bonus bebè è di 1.920 euro annui: 160 al mese per ogni figlio. Con Isee tra 7mila e 40mila, il Bonus è di 1.440 euro ( 120 al mese). Chi ha Isee sopra i 40mila euro, riceve 960 euro annui (80 al mese). Per i figli successivi al primo, l’importo aumenta del 20%. Bonus Asilo Nido: Tutte le famiglie possono richiedere il bonus per pagare la retta dei figli iscritti al nido, ma soltanto chi ha un Isee inferiore ai 25mila euro può ottenere l’importo massimo ossia fino a 3mila euro. Anche per il Bonus asilo nido si guarda l’Isee. Si tratta di un contributo erogato dall’Inps per pagare le rette degli asili nido, pubblici e privati, e/o l’assistenza domiciliare per bambini con età inferiore ai tre anni, affetti da gravi patologie. Tutte le famiglie possono richiedere il Bonus per pagare la retta dei figli iscritti al nido, ma soltanto chi ha un Isee inferiore ai 25mila euro annui può ottenere l’importo massimo ossia fino a 3mila euro. Per i nuclei familiari con Isee minorenni sopra 25mila euro e fino a 40mila, l’agevolazione è di 2.500 euro. Il minimo di 1.500 euro annui, invece, spetta alle famiglie con Isee minorenni sopra i 40mila euro. Social Card: la carta acquisti è un aiuto alle famiglie nelle spese di prima necessità e può essere richiesta da quanti siano in difficoltà economica, riservata a cittadini di età superiore ai 65 anni o genitori di bambini sotto i 3 anni. La carta acquisti ordinaria è una carta di pagamento elettronica sulla quale vengono accreditati dallo Stato 40 euro al mese per un totale di 480 euro l’anno: con questa somma si può effettuare la spesa alimentare in punti vendita convenzionati o il pagamento di bollette negli uffici postali. Ai titolari è concesso anche uno sconto del 5% sugli acquisti in negozi e farmacie convenzionate. Per ottenerla, ai cittadini che versano in situazioni di disagio economico è richiesto un Isee massimo di 6.966,54 euro. Reddito Di Cittadinanza: con un Isee basso si può chiedere all’Inps anche il Reddito di cittadinanza. L’INPS elenca nei requisiti per il Reddito di cittadinanza: “Isee ordinario o minorenni in corso di validità inferiore a 9.360 euro”. Per i pensionati over 67 a basso reddito Isee è invece prevista la Pensione di Cittadinanza. Bonus Sociale per il Disagio economico: conosciuto anche come Bonus bollette, consente ai titolari delle varie utenze di casa di avere uno sconto per le spese di luce, gas ed acqua. Possono accedervi le famiglie che hanno un Isee inferiore o uguale a 8.265 euro. Per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico la soglia è innalzata a 20mila euro. Si tratta di un’agevolazione che prevede uno sconto nella bolletta di luce, gas e acqua: l’erogazione è automatica presentando la Dsu ogni anno. Oltre ai Bonus sopra descritti, per le famiglie con Isee basso ci sono anche vari Bonus e agevolazioni erogati dai Comuni, anche se i provvedimenti variano da città a città. Tra gli altri, ricordiamo il Bonus Affitto e il Bonus Spesa. Bonus Affitto: è un’agevolazione che varia, come abbiamo già scritto, di Comune in Comune èd è rivolto a chi non è in grado di pagare regolarmente il canone d’affitto per morosità incolpevole. Anche in questo caso importi, requisiti e modalità per ottenerlo cambiano a seconda della città. Bonus Spesa: le famiglie con Isee basso, in molti casi, possono richiedere anche l’erogazione di bonus spesa concessi dai Comuni di residenza. Importi e requisiti variano a seconda dell’amministrazione che li emette. Bonus Bolletta Telefono: con un Isee inferiore agli 8.112 euro è invece possibile ottenere uno sconto sulla bolletta del telefono. Bonus Pc e Internet: tutte le famiglie che hanno invece un Isee inferiore ai 20.000 euro possono ottenere un voucher fino a 500 euro utilizzabile come sconto sul canone internet e per l’acquisto di pc o tablet…  -  Per saperne di più e approfondire l'argomento, continua a leggere la più ampia news,  cliccando su tg24.sky.it (fonte notizia) pubblicata il 21 gennaio 2021.