Nuova viabilità urbana a Caltagirone, nella zona sud, ma sarà in vigore da domenica 21 febbraio
- di Redazione Il Solidale
- 12 feb 2021
- CRONACA
_900x900.jpg)
CALTAGIRONE - Zona sud della città: una nuova viabilità urbana entrerà in vigore domenica 21 febbraio. Lo ha annunciato il sindaco Gino Ioppolo. Il nuovo assetto viario interesserà il cosiddetto “Triangolo Sturziano” (le vie Principe Umberto, Giorgio Arcoleo e Principessa Maria José), oggi caratterizzato dal senso unico di marcia. I principali mutamenti consisteranno nell’istituzione del doppio senso di marcia lungo il viale Principe Umberto, nell’inversione del senso di marcia in via Escuriales (che, oggi transitabile in senso ascendente, sarà invece percorribile dalla via Principessa Maria José alla via Giorgio Arcoleo), nell’eliminazione totale dei semafori in parte sostituiti da rotatorie e nella presenza di cordoli e di apposita segnaletica orizzontale e verticale. Le vie Giorgio Arcoleo e Principessa Maria José resteranno a senso unico, con la novità dell’inversione nel primissimo tratto della via Giorgio Arcoleo (si andrà da via Escuriales verso il viale Principe Umberto). In attesa che vengano ultimati i lavori per il parcheggio scambiatore in piazza Risorgimento, sino al 20 marzo la sosta dei pullman che, dai paesi vicini, trasportano gli studenti al Liceo classico e linguistico, sarà consentita nella corsia destra di piazza Risorgimento.“Siamo fiduciosi che l’introduzione di queste modifiche alla viabilità –sostiene il sindaco Ioppolo- costituisca un passo avanti significativo per una maggiore fluidità della circolazione dei veicoli, ma anche per restituire centralità a un’arteria nevralgica come il viale Principe Umberto e agli operatori economici della zona, data la maggiore facilità e immediatezza che avranno, nel raggiungerla, quanti giungono da fuori Caltagirone”. Salvo Cona
Articoli correlati
Premio Alessi, i genitori di Ayeda - la bimba afghana di due anni affetta da una rara e grave malattia genetica del fegato - raccontano la loro storia e ringraziano la Sicilia
