Polizia municipale di Caltagirone. Concorso 8 vigili urbani: prove preselettive 23 e 24 giugno

  • di Redazione Il Solidale
  • 4 giu 2021
  • LAVORO

Polizia municipale di Caltagirone. Concorso 8 vigili urbani: prove preselettive 23 e 24 giugno

CALTAGIRONE - L’allentamento delle misure anti – Covid, la cui applicazione aveva comportato la sospensione delle operazioni concorsuali in tutta Italia, consente adesso l’avvio delle procedure del concorso pubblico per titoli e colloquio per la copertura, al Comune di Caltagirone, di 8 posti di agenti di Polizia municipale, categoria C, posizione economica C.1, a tempo indeterminato e parziale per 24 ore settimanali. I 1.384 candidati ammessi perché in possesso dei requisiti richiesti, mercoledì 23 e giovedì 24 giugno, al cine-teatro Politeama, effettueranno la prova preselettiva, che consiste nella somministrazione di 30 quesiti a risposta multipla, a cui rispondere in 30 minuti. A seguito della preselezione sarà stilata una graduatoria con gli ammessi alla prova finale. A conclusione del concorso, i primi otto saranno assunti dal Comune di Caltagirone, ma alla graduatoria, come previsto dalla normativa in materia, potranno attingere anche altre amministrazioni locali che avessero analoghe esigenze. “Possiamo finalmente riprendere con la massima sollecitudine da dove eravamo stati costretti a fermarci per le inevitabili restrizioni anti–pandemia – afferma l’assessore al Personale Luca Distefano –. L’espletamento di questo concorso ci consentirà di potenziare un settore, quale quello della Polizia municipale, in cui si avverte maggiormente l’esigenza di nuovi innesti, con ciò determinando positive ricadute sui servizi resi ai cittadini”. “Siamo certi – sottolinea il sindaco Gino Ioppolo – che gli uffici lavoreranno con la massima celerità possibile per giungere in tempi rapidi all’espletamento delle prove e alla formazione della graduatoria finale, che ci permetterà di immettere linfa nuova nel Corpo di Polizia municipale. Il concorso per vigili urbani è il primo passo del più ampio processo, da noi avviato, di necessario rinnovamento della classe burocratica che ha retto le sorti del Comune”.   Salvo Cona