Asp Catania. Contratto per 47 nuovi infermieri. Prenderanno servizio a partire dal 16 giugno

  • di Redazione Il Solidale
  • 9 giu 2021
  • LAVORO

Asp Catania. Contratto per 47 nuovi infermieri. Prenderanno servizio a partire dal 16 giugno

CATANIA - Firma del contratto, all’Asp di Catania, per 47 nuovi infermieri. Prenderanno servizio a partire dal 16 giugno 2021, presso le seguenti sedi:

- 10 al P.O. di Caltagirone

- 2 al P.O. di Militello in val di Catania

- 7 al P.O. di Paternò

- 6 al P.O. di Biancavilla

- 3 al P.O. di Acireale

- 2 al P.O. di Bronte

- 12 al P.O. di Giarre (prossima apertura)

- 3 all’UO di Medicina Penitenziaria

- 1 alla REMS di Caltagirone

- 1 all’SPDC di Catania-Cannizzaro.

Con queste nuove assunzioni, dal mese di febbraio 2021 ad oggi, l’Azienda sanitaria etnea ha reclutato 142 nuovi infermieri a tempo determinato, in attesa dell’ormai prossimo completamento delle procedure di mobilità/concorso, per il bacino Sicilia orientale, con capofila l’Asp di Catania, attraverso le quali, secondo le previsioni dell’Assessorato regionale alla salute, guidato da Ruggero Razza, saranno coperti per l’Azienda sanitaria catanese: 118 posti di infermieri e 136 posti di operatori socio sanitario. La procedura per il conferimento degli incarichi a tempo determinato, istruita dall’UOC Ricorse umane (diretta dal dottor Santo Messina) attraverso l’Ufficio concorsi e assunzioni (coordinato dal dirigente amministrativo Fabrizia Tiralongo), è stata interamente informatizzata, garantendo ancora maggiore trasparenza e consentendo la riduzione dei tempi di verifica e approvazione degli atti. Inoltre, sono in fase di verifica le quasi 4400 domande di partecipazione alla selezione, per soli titoli, per la formazione di una graduatoria a tempo determinato per il profilo di OSS (Operatore Socio Sanitario). Già dal mese di luglio, a seguito dell’approvazione di tale graduatoria, si provvederà al conferimento degli incarichi per le unità necessarie secondo le esigenze assistenziali, in attesa, come già detto, della definizione della procedura di mobilità/concorso. «Abbiamo messo in campo tutti gli strumenti e le procedure selettive, anche di natura straordinaria, per dare stabilità ai servizi e garantire continuità assistenziale - spiega il manager dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza -. Abbiamo puntato sull’innovazione in modo da semplificare i processi, soprattutto nell’attuale contesto emergenziale, e siamo già a lavoro per individuare nuove modalità di selezione del personale per rispondere a esigenze specifiche». «L’assegnazione del personale ha seguito le priorità della programmazione regionale e le esigenze dei servizi aziendali - spiega Antonino Rapisarda, direttore sanitario dell’Asp di Catania -. Abbiamo fornito maggiore supporto agli Ospedali, e in particolare a quello di Giarre, garantendo, al contempo, la necessaria attenzione ad altri servizi con simile intensità di prestazioni».   Salvo Cona