"Agroalimentare, nasce la Consulta dei Distretti del Cibo." E' la prima in Sicilia e sono diciotto
- di Redazione Il Solidale
- 13 set 2021
- CRONACA

PALERMO. Sono diciotto i Distretti del Cibo che hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la costituzione della prima Consulta dei Distretti del Cibo, uno strumento attraverso cui affrontare insieme la sfida del rinnovamento dell’intero comparto agroalimentare italiano...
Nel protocollo d’intesa siglato lo scorso 23 agosto, i rappresentanti sottolineano gli obiettivi che si propone la costituenda Consulta a cominciare dal programmare e pianificare sistemi di sviluppo territoriali e di coesione sociale, utili a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza #NEXTGENERATIONITALIA; ma anche l’opportunità di assumere il ruolo di interlocutore con le Istituzioni e di portatore di interessi dei distretti con proposte ed azioni condivise. “Fare sistema, mettere in rete i territori, condividere informazioni, buone prassi e processi innovativi –dichiara il portavoce Angelo Barone– significa rafforzare le filiere produttive, promuovendo l’identità del nostro settore agroalimentare che rappresenta uno dei principali motori del Made in Italy”.
Nella ripartizione del Fondo Complementare al PNRR sono stati destinati al MIPAAF 1 miliardo e 203 milioni di euro finalizzati proprio ai Contratti di filiera e distrettuali per i settori agroalimentare, pesca, floricoltura e vivaismo. E tuttavia ad oggi, dei 20 progetti già finanziati per il 50% da privati, che sarebbero immediatamente cantierabili per una spesa ammessa di circa 315 milioni di euro, solo10 hanno trovato finanziamento ma con percentuali di contributo molto ridotte rispetto a quelle indicate nei provvedimenti attuativi...
I sottoscrittori del protocollo di intesa, sono: Distretto delle Filiere e dei Territori di Sicilia in rete, Distretto Florovivaistico di Puglia, Sikania Distretto del Cibo Biomediterraneo, Distretto del Cibo dei Salumi Dop Piacentini, Distretto Rurale Colline e Montagne Materane, Distretto Agroalimentare di Qualità del Metapontino, Distretto del Cibo Bio Slow Pane e Olio, Distretto del Cibo del Sud Est Siciliano, Distretto Rurale Pollino Lagonegrese, Distretto Agricolo della Valle del Fiume Olona, Distretto Latte Lombardo, Distretto Agroalimentare di Qualità Puglia Federiciana, Distretto Rurale del Valdarno Superiore, Distretto Rurale Barbagia, Distretto Agroalimentare di Qualità dell’Ortofrutta Agro Pontino, Distretto del Cibo Medio Ionio Catanzarese e della Valle del Crocchio, Distretto Bio Slow della Puglia e Distretto Nebrodi Valdemone.
Eletto un Coordinamento composto da Angelo Barone (Distretto delle Filiere e dei Territori di Sicilia in rete) quale Portavoce della Consulta, Roberto Belli (Distretto del cibo dei Salumi Dop piacentini), Gian Paolo Bilato (Distretto del Latte Lombardo) Gianni Capalbi (Distretto Rurale delle Colline e Montagne Materane) Goffredo De Marchis (Distretto Agroalimentare di Qualità dell’Ortofrutta Agro Pontino), Luca Fabbri (Distretto Rurale del Valdarno Superiore) Ignazio Garau (Distretto Bio Slow delle Puglie) Oddo Giuseppe (Sikania Distretto del Cibo Biomediterraneo)… - così come si legge e pubblicato il 6 settembre 2021 da siciliaagricoltura.it (fonte notizia)
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