“Etnabook 2021”: lo scrittore grammichelese Marco Pitrella, con il suo libro “John Lennon e me”, vince il premio “Letto, Riletto, Recensito”

  • di Redazione Il Solidale
  • 27 set 2021
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“Etnabook 2021”: lo scrittore grammichelese Marco Pitrella, con il suo libro “John Lennon e me”, vince il premio “Letto, Riletto, Recensito”
(Salvo Cona) - GRAMMICHELE. Lo scrittore grammichelese Marco Pitrella, al suo primo esordio con il suo “John Lennon e me”, è stato tra i premiati di “Etnabook” – il Festival del libro e della cultura”, una delle rassegne letterarie più importanti che si celebrano in Sicilia. Pitrella è stato insignito del premio “Letto, Riletto e Recensito”, dal blog del suo ideatore che è lo scrittore Salvatore Massimo Fazio (nella foto di Salvo Puccio), presidente del comitato scientifico e presidente onorario della manifestazione che si è svolta nei comuni di Catania, Sant’Agata Li Battiati, Gravina di Catania e Pedara.
Pitrella, avvocato e giornalista delle “Ienesicule”, lo scorso 19 luglio, nel suggestivo scenario di Villa Patti, nell’ambito della rassegna denominata “Scrittori strettamente Sorvegliati”, organizzata dalla “Libreria Dovilio” e patrocinata dal Comune, ha riscosso l’apprezzamento di coloro i quali hanno partecipato in molti alla presentazione del libro, curata dalle docenti Maria Pina Di Giacomo e Oriella Barresi le quali hanno sottolineato che “il suo scritto, pubblicato per ‘Interim’, la collana diretta da Marco Iacona per ‘Algra Editore’, non è considerarsi la solita biografia di John Lennon: infatti si racconta del Lennon autore di canzoni, del Lennon autore di libri… anzi dei suoi tre libri e poi c’è il Lennon leader dei Beatles, narrato anche attraverso i testi delle sue canzoni e i versi dei suoi libri… E poi c’è quel ‘me’ del titolo ‘John Lennon e me’, a dare originalità all’opera che leggendola sembra quasi che sia Lennon a passare il testimone a Pitrella, ai suoi ricordi d’infanzia alle sue riflessioni di gioventù e sempre sul filo del nonsense. ‘Aneddoti, ricordi e nonsense’ non a caso è il sottotitolo. Ma a colpire è soprattutto lo stile di Putrella che si coglie nel racconto: un ritmo incalzante, veloce… anzi per meglio dire velocissimo. Chi segue Pitrella nella sua attività giornalistica con le Ienesicule c’è abituato…” In molti si chiedono però cosa c’entrano i riferimenti a Forrest Gump, Alberto Castagna e Herbert Ballerina con John Lennon, come si evince anche in copertina. A rispondere è lo stesso promettente scrittore grammichelese Marco Pitrella: “C’entrano: il motivo è tutto in questo originalissimo scritto, da leggere e da scoprire”.