Nella "città del grano" apre il “Molino Macina a Pietra” dei raddusani Santo e Nelsy Pellegrino

  • di Redazione Il Solidale
  • 5 ott 2021
  • CRONACA

 Nella "città del grano" apre il “Molino Macina a Pietra” dei raddusani Santo e Nelsy Pellegrino

(Francesco Grassia) - RADDUSA. Quando all’amore per la propria terra si aggiunge il desiderio di lavorare sodo, si creano le basi per la nascita di prodotti unici e di qualità capaci di conquistare i più ampi consensi popolari e i più fini palati sociali. E’ quello che è avvenuto per il “Molino Macina a Pietra” creato dai cittadini raddusani Santo e Nelsy Pellegrino (nella foto) che, animati appunto dall’amore per la propria terra, hanno messo in piedi un’attività innovativa low cost che ha riscontrato i favori della popolazione. E’ noto a tutti che la città di Raddusa è la “Città del Grano” e il “Principale Granaio della Sicilia” ma, da quando ha chiuso i battenti il vecchio Mulino Santa Lucia (che ora può essere adibito soltanto a museo) era rimasta privata della possibilità di macinare il proprio grano, sia quello di nuova generazione, che quello antico prodotto in quantità nelle rigogliose colline del suo territorio. Così Santo e Nelsy Pellegrino, appassionati di grani e di farine, hanno messo in atto la singolare iniziativa di creare, in proprio, un “Molino” innovativo per macinare a pietra soprattutto i grani antichi e produrre varie farine autentiche e di alta qualità. ”Oggi – hanno detto in coro Santo e Nelsy Pellegrino – la svolta verso la sostenibilità dei grani antichi è una realtà, ed anche un tema diciamo naturale, per la gran parte dei giovani ceralicoltori di Raddusa che hanno ripreso in mano le redini dei campi avuti in eredità dai genitori, o dai nonni, presso i quali producono, a rigido sistema biologico, i vari tipi di grani antichi come: la Timilia, il Russello, il Perciasacchi, il Senatore Cappelli, il Romano, la Scorsanera, il Realmonte e i diversi altri tipi di grano tenero. Ora noi siamo certi che i giovani cerealicoltori  di Raddusa sono proiettati verso un futuro più sostenibile dove l’agrobiodiversità darà una grande opportunità economica per lo sviluppo dell’agricoltura territoriale per cui oggi sono maggiormente impegnati nella coltivazione di grani antichi e di grani teneri che fanno da contraltare ai vari tipi di grano duro biondo siciliano. E, per dare loro la possibilità di macinare il grano che producono, abbiamo voluto creare questa struttura che, pur essendo privata, potrà essere utilizzata low cost da coloro che lo desiderano. Nel nostro “Molino Macina a Pietra” vengono macinati, con le diverse tecnologie all’avanguardia, soprattutto i grani antichi dai quali vengono prodotti farine di diverse varietà ma tutte con il sapore autentico di un tempo. La gamma delle farine prodotte nel nostro “Molino Macina a Pietra” è basata su quattro tipologie: Semola, Semolino, Semola Rimacinata, Farina, Farina Integrale e Crusca. Si tratta di farine speciali che è possibile trasformare in quella pasta che oggi viene richiesta a gran voce da tutta la popolazione”. “Il nostro sogno – concludono i coniugi Pellegrino – ha l’ambizione di fare risplendere la nostra città di Raddusa sulla tavola di quelli che sono affezionati ai grani antichi e alle qualità organolettiche dei loro prodotti come la pasta e il pane”. Nella fotografia i coniugi Santo e Nelsy Pellegrino all’interno della loro struttura.