(Francesco Grassia) RADDUSA. Archiviato il violento temporale, accompagnato da una potente grandinata, avvenuto nel tardo pomeriggio del 16 novembre scorso e protrattosi per la successiva notte, la città del grano ha fatto la conta dei danni ed ha scoperto che sono stati davvero ingenti. L’immagine emersa nel corso del sopralluogo, effettuato dai due Ispettori della Polizia Urbana Aldo Sirna e Piero Bruno insieme ai rappresentanti  dalla Protezione Civile ed a quelli della Pubbliservice della Città Metropolitana di Catania, è stata l’immagine, soprattutto nella parte a nord della città, di un territorio completamente devastato dalla furia dell’acqua. La pioggia che si è rovesciata in quella zona ha causato, tra i tanti danni, anche il crollo di un ponte sulla Sp n. 20/III, l’unica strada che collega il paese con la città di Enna, con l’intera Valle del Dittaino, con l’autostrada per Catania e Palermo e con l’Outlet del Sicilia Village. Ciò ha creato enormi disagi sia ai lavoratori che agli studenti pendolari in quanto, a causa del ponte crollato e dopo il sopralluogo delle autorità, la strada in argomento è stata interdetta alla circolazione. Così, almeno fino a quando non sarà allestita una passerella di fortuna, da realizzare dove prima c’era il ponte, il pullman che porta gli studenti nelle scuole di Enna e gli automobilisti che devono recarsi al lavoro, sono obbligati ad affrontare un tragitto inconsueto, più lungo di oltre 100 chilometri, rispetto a quello ordinario. Tale situazione ha infastidito maggiormente gli studenti pendolari i quali, per andare a scuola con il pullman, devono alzarsi alle 5 del mattino, partire alle 5,45 e giungere ad Enna alle 7,45 per potere entrare a scuola alle 8 in punto, magari per poi dormire sui banchi. Per loro la situazione futura resta nebulosa e, al momento non è possibile immaginare quando potranno ritornare nella normalità, anche se gli organi competenti hanno garantito il pronto intervento per il ripristino del transito. Nella foto il ponticello crollato che di fatto ha causato l’interdizione alla circolazione sulla Sp in argomento.