(Salvo Cona) CALTAGIRONE. La Giornata internazionale per l’eliminazione delle violenza contro le donne, fissata per giovedì 25 novembre, sarà celebrata a Caltagirone con numerose iniziative, frutto della collaborazione fra l’Amministrazione comunale (con l’assessorato alla Legalità e Sicurezza retto da Giuseppe Fiorito e l’assessorato alle Pari opportunità, coordinato da Patrizia Alario), le diverse realtà associative e alcuni artisti.

Fra queste la performance di danza butoh e teatro a cura di Lara Pedilarco e Micol Liardo, che si terrà a partire dalle 11, nell’atrio del Palazzo municipale. Si tratta di un laboratorio di teatro sociale che prevede uno spazio d’incontro tra le donne di diverse culture (colombiane, nigeriane, pakistane, srilankesi e venezuelane) presenti nel territorio di Caltagirone e le donne calatine, che rappresenteranno i diritti negati alle donne e il coraggio di reagire, nel segno di una matrice universale capace di unirle al di là della distanza fisica e geografica. Saranno inoltre esposte una scarpetta scaldamano dell’800, rivisitata dal grezzo al decoro,  a cura del ceramista Giorgio Alemanna, delle scarpette rosse e blu e una scultura (nella foto accanto alla locandina) opera dell’artista caltagironese Luana Reale.

“Tieni le mani in tasca. Se le tiri fuori è per una carezza” è il titolo della manifestazione che, patrocinata dal Comune di Caltagirone, si svolgerà giovedì 25 novembre, a partire dalle 16, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione delle violenza contro le donne. Alle 16 partenza in trenino dallo stadio; alle 16,15 sosta all’altezza della panchina rossa di piazza Bellini; alle 16,45 sosta davanti la Chiesa di Sant’Anna e alle 17,15 al Tondo vecchio; alle 17,30 arrivo in piazza Umberto, vicino alla panchina rossa. Conclusione a seguire con un flash mob sulla Scala di Santa Maria del Monte; alle 18,30 rientro del trenino nei pressi dello stadio.