Viabilità Calatino: prorogata chiusura tratto Sp. 69/II fino al 21 gennaio e regolamentata Sp. 216

  • di Redazione Il Solidale
  • 15 dic 2021
  • CRONACA

Viabilità Calatino: prorogata chiusura tratto Sp. 69/II fino al 21 gennaio e regolamentata Sp. 216
(Salvo Cona) Con ordinanza della Città metropolitana di Catania è stata disposta la regolamentazione del transito sulla Strada provinciale 216. Con decorrenza immediata e a tempo indeterminato tale strada è percorribile soltanto dai residenti e dai proprietari dei fondi agricoli, i quali dovranno procedere ad una velocità massima di 10 km/h e con mezzi di peso inferiore a complessivi di 3,5 tonnellate. I conducenti hanno  l’obbligo di tenere un comportamento prudente. Il percorso alternativo potrà essere deviato per Mirabella Imbaccari ed è il seguente: S.p. 48 – S.S. 124 – S.p. 37/II – S.p. 37/I. L’ordinanza, emessa per garantire la sicurezza stradale, revoca una precedente disposizione che regolamentava il transito soltanto su un tratto della S.p. 216. Tale arteria si diparte dall'abitato di Mirabella Imbaccari contrada Mirabella Sortavilla - Soprano, innesto sulla strada Caltagirone-Raddusa, e raggiunge la S.p.48 in località Pietrarossa, interessando i comuni di Mirabella Imbaccari, Caltagirone e Raddusa.
Contestualmente si revoca l’Ordinanza Presidenziale n. 22 del 16/03/2007. La nuova segnaletica sarà realizzata e collocata a cura della Pubbliservizi S.p.A., dietro disposizione dell’Ufficio Manutenzione di questo Servizio,
Altro avviso che riguarda la viabilità nel Calatino: fino al prossimo 21 gennaio  è stata prorogata la chiusura al transito di un tratto della Strada provinciale 69/II, lungo 700 metri (dal km 7+00 in direzione Strada statale 417) in territorio di Ramacca ai confini con Lentini. L’ordinanza di proroga è stata emessa dalla Città metropolitana di Catania per consentire in condizioni di massima sicurezza la rimozione dei detriti del Canale Fiumefreddo, esondato a causa dell’alluvione dello scorso 25 ottobre. Tali detriti si sono accumulati nell’area dell’attiguo cantiere ed hanno rallentato i lavori di manutenzione straordinaria, già avviati la scorsa estate e che richiedono scavi con mezzi meccanici che ingombrano le corsie. Di conseguenza il transito è vietato anche ai proprietari dei fondi agricoli serviti dalla strada. I conducenti in prossimità del cantiere devono tenere un comportamento prudente osservando la segnaletica verticale di pericolo. Adeguata segnaletica sul posto indica il percorso alternativo consigliato, con utilizzo della S.S. 417 e S.S. 385.