Francesco Grassia, giornalista e scrittore, dona copie del suo libro a scuola 'Verga' di Raddusa

  • di Redazione Il Solidale
  • 17 dic 2021
  • CRONACA

Francesco Grassia, giornalista e scrittore, dona copie del suo libro a scuola 'Verga' di Raddusa

(Redazione) RADDUSA. Il giornalista e scrittore Francesco Grassia, nonché nostro corrispondente da Raddusa, si è reso protagonista nei giorni scorsi di un evento che sicuramente riscontrerà i più ampi consensi di tutta la popolazione raddusana. Ha consegnato alla dirigenza della Scuola Media “Giovanni Verga” di Raddusa, che da anni è aggregata all’Istituto Comprensivo "Leonardo Da Vinci" di Castel di Iudica”, diverse copie del suo libro dal titolo “Raddusa la dinastia dei Marchesi e le origini della città” (Aghelos Edizioni), pubblicato nel mese di settembre 2018. Il libro di Francesco Grassia sarà distribuito gratuitamente, come regalo di Natale, a tutti gli alunni che frequentano le varie classi della scuola media raddusana affinchè possano conoscere la storia e il passato della città in cui vivono, e l’evoluzione economica, culturale e sociale della popolazione. In tale libro infatti, Francesco Grassia, oltre a ricostruire la storia dei Marchesi di Raddusa, uno dei quali (Francesco Maria Paternò Raddusa) nel 1810 fondò la città a cui diede il suo nome, descrive la vita dei contadini, dei pastori e dei bovari che per primi vennero ad abitare nel il villaggio di Raddusa creato dal Marchese grazie al dispaccio reale firmato, il 12 aprile 1809, da Ferdinando III° Re di Sicilia. Inoltre, in questo suo libro, Francesco Grassia, ha dato un grande risalto alla vita, dura e faticosa, dei minatori che lavoravano nelle miniere delle contrade Destra e Destricella, e soprattutto alla vita dei “carusi” che venivano impiegati nelle miniere per estrarre lo zolfo dalle profonde viscere della terra. Con questa sua donazione, Francesco Grassia, raddusano purosangue e profondamente innamorato della sua città, intende trasmettere ai ragazzi la sua profonda passione per la storia della città di Raddusa e, nello stesso tempo, intende spronarli a rivisitarne loro stessi la storia e la cultura dando uno sguardo alle proprie origini ed al glorioso passato della propria cittadina. I ragazzi di oggi leggono poco i libri di storia locale perchè alla lettura di essi preferiscono l’utilizzo degli strumenti elettronici proposti dalla tecnologia, ma è una verità inconfutabile che il libro, oltre a tracciare la storia di un luogo, celebra la evoluzione  umana, civile, sociale e culturale di un territorio e dei suoi abitanti. Per questo la città di Raddusa non può che essere grata al giornalista Francesco Grassia per il contributo culturale gratuitamente donato ai ragazzi che frequentano la scuola media affinchè non disperdano l’emeroteca storica che lo stesso Francesco Grassia, con questo suo libro, ha consegnato loro per conservarla a futura memoria. Nella foto il momento della consegna dei libri alla dirigenza della scuola media di Raddusa.