A Siracusa, Noto e Lentini le prime tappe del progetto “Un albero per il futuro”

  • di Redazione Il Solidale
  • 19 dic 2021
  • CRONACA

A Siracusa, Noto e Lentini le prime tappe del progetto “Un albero per il futuro”
A Siracusa, Noto e Lentini le prime tappe del progetto “Un albero per il futuro”.
Promosso da Prefettura e Procura della Repubblica per testimoniare l’impegno comune di istituzioni e studenti per l’affermazione di modelli virtuosi di legalità.
Tricolore e inno nazionale, letture, canti e disegni in ogni scuola per celebrare l’arrivo in provincia di Siracusa, il 15 e il 16 dicembre, delle prime quattro “piantine di Falcone”, destinate al Palazzo di Giustizia e agli Istituti comprensivi “Francesco Maiore” di Noto, “Nino Martoglio” di Siracusa e “Riccardo da Lentini” di Lentini.
L’iniziativa – che verrà estesa anche ad altri comuni – è stata promossa dalla Procura presso il tribunale e dalla Prefettura per testimoniare l’impegno comune di istituzioni e studenti nella promozione dei valori di inclusione, libertà, responsabilità e della memoria, proprio per affermare i modelli virtuosi di quanti hanno sacrificato la propria vita per il Paese.
«È solo l’inizio di un programma di diffusione delle talee nel nostro territorio - ha sottolineato il procuratore della Repubblica Sabrina Gambino - come segno tangibile della sfida di ogni giorno per l’affermazione della legalità».
Il prefetto di Siracusa Giusi Scaduto ha, quindi, esortato i giovani a «curare la talea così come il proprio talento: la prima, anche per gli studenti del futuro, come esempio di impegno civile e di etica della responsabilità; il secondo, per contribuire ad una società sempre più inclusiva, sostenibile e progredita».
Al termine della cerimonia, il prefetto ha voluto consegnare alle scuole partecipanti e all’Inda (l’Istituto nazionale del dramma antico) l’attestato di “Volontario della Repubblica” per simboleggiare la riconoscenza per la dedizione e la passione con cui ciascun destinatario si mette a disposizione del bene comune… - così come pubblicato il 17 dicembre 2021 da interno.gov.it (fonte notizia)