SAI "Vizzini Ordinari" di Grammichele. Per Giornata mondiale Infanzia e adolescenza, un Albero della Vita con i "diritti dei fanciulli"

  • di Redazione Il Solidale
  • 23 nov 2022
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SAI "Vizzini Ordinari" di Grammichele. Per Giornata mondiale Infanzia e adolescenza, un Albero della Vita con i "diritti dei fanciulli"

(Sandra Manzella) GRAMMICHELE. "La data del 20 novembre coincide con il giorno in cui l'Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò la Dichiarazione dei diritti del fanciullo e la Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza". In occasione di questa giornata importante la Cooperativa "Opera Prossima", il SAI "Vizzini Ordinari" e nello specifico il centro di accoglienza con donne e nuclei monoparentali di Grammichele ha dedicato delle attività condivise dai ragazzi, ospiti della struttura coordinata dalla dottoressa Concita Musumeci, in presenza dell'avvocato Angela Piticchio (operatrice legale), dell'insegnante di Alfabetizzazione di lingua italiana. L'attività si è svolta in due momenti; inizialmente  è stata svolta l'informativa promossa per  educare e sensibilizzare  gli ospiti sui Diritti fondamentali come ad esempio il diritto al nome, alla salute, a una corretta alimentazione, all'istruzione, alla sopravvivenza, senza dimenticare le difficoltà che affrontano anche gli adolescenti e ricordando che ancora si deve fare tanto, che nonostante l'impegno proferito da Enti e Associazioni, in molti paesi del mondo questi diritti vengono trascurati. Nonostante vi sia un generale consenso sull'importanza dei diritti dei più piccoli ancora oggi molti bambini e adolescenti, anche nel nostro Paese, sono vittime di violenze o abusi, discriminati, emarginati o vivono in condizioni di grave trascuratezza per cui nessuno deve abbassare la guardia ma ogni momento è importante per il futuro delle nostre generazioni.
In secondo tempo abbiamo realizzato su foglio ľAlbero della Vita dove sono stati applicati dei cuori colorati ognuno contenete un diritto all'infanzia. La scelta dell'albero della Vita non è stata casuale ma rispecchia il messaggio di speranza,di continuità di vita futura e sensibilità verso i più piccoli.
L'attenzione è la realizzazione al progetto hanno entusiasmato gli ospiti in presenza dei più piccoli beneficiari della struttura. Un atto dovuto verso le generazioni future.

 

                                                                                                                                                          L'insegnante

                                                                                                                                                       Sandra Manzella