Progetto "RETE". La squadra del SAI 727 di Palermo giocherà a Roma per le finali 'nazionali'

  • di Redazione Il Solidale
  • 15 nov 2023
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Progetto "RETE". La squadra del SAI 727 di Palermo giocherà a Roma per le finali 'nazionali'
(Salvatore Cristiano) Palermo. La squadra di calcio del SAI 727 di Palermo accompagnata dagli operatori che li hanno seguiti lungo tutto il  percorso, è stata ospite, domenica 12 Novembre del Palermo Calcio, per assistere alla Partita Palermo -Cittadella. Un altro segno tangibile del sostegno della Società di Via del Fante al progetto "RETE" e ai aagazzi che hanno contribuito a formare con l’apporto dei suoi tecnici.
“Abbiamo potuto ancora una volta apprezzare, con grande soddisfazione, lo spirito di gruppo,  l’amicizia e la solidarietà che lega i ragazzi che fanno parte della squadra del SAI Palermo che a giorni sarà a Roma a giocarsi il titolo di Campione d’Italia del Progetto RETE 2022/2023. Sono giovanissimi atleti provenienti da diverse strutture cittadine e da svariate nazioni (Tunisia, Mali, Costa D’Avorio, Gambia, Ghana, Sierra Leone, Somalia ndr). Vederli cosi coesi e maturati non era affatto scontato e questa è davvero la piu grande soddisfazione per chi ha lavorato al progetto, dichiara Manuela Caporarello, responsabile del SAI "Finocchiaro Aprile" e responsabile del progetto "RETE" per il Consorzio Umana Solidarietà che ha curato i rapporti tra i vari enti gestori e le varie strutture che hanno contribuito al successo della squadra dei minori stranieri Palermitana. Per questo voglio ringraziare quanti i sono adoperati a diverso titolo per la riuscita del progetto ed in particolare i responsabili degli altri enti gestori (Istituto Valdese, Sviluppo Solidale , Don Calabria), i Servizi Sociali del Comune di Palermo, nelle persone della Dottoressa Angela Errore e della Dottoressa Antonella Nobile per il loro incondizionato supporto”.
“Andremo a Roma con la consapevolezza di aver fatto un lavoro straordinario, anzitutto per la vita ed il futuro di questi ragazzi. I tre giorni a Roma, ospiti della Federazione Italiana Gioco Calcio sono un premio sia per  i giovani calciatori che per chi ha seguito con passione e dedizione il progetto”. Dichiara Mario Giordano, Operatore del Consorzio Umana Solidarietà che insieme ai tecnici federali ha seguito dal campo la squadra campione Siciliana. “Vorrei ringraziare per questo la FIGC Siciliana, l’infaticabile Franco Nucatola, Il Palermo Calcio, Il Calcio Sicilia, il Villaurea e tutte le altre società palermitane che a diverso titolo hanno proficuamente sostenuto il progetto.
Un grazie di cuore al nostro Responsabile del progetto SAI gestito dal Consorzio Umana Solidarietà, Carlo Carcione, a tutta l’amministrazione dello stesso Consorzio che non ha mai fatto mancare nulla ai ragazzi e a noi operatori impegnati nel progetto e a tutti i colleghi che ci hanno consentito di poterci dedicare serenamente ai ragazzi. Molti dei giovani calciatori sono stati  tesserati da importanti società cittadine, e stanno disputando dei campionati giovanili Federali, questo sta avendo un ruolo importantissimo nel percorso di integrazione e di inserimento nella vita cittadina”.
La squadra del SAI 727 di Palermo, da Campione Regionale della Sicilia, sarà impegnata nel prossimo weekend, presso il Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa di Roma nel torneo finale che assegnerà il titolo di Campione di Italia del Progetto "RETE" e sfiderà  le compagini della Puglia, Del Friuli, e dell’Abruzzo, vincitrici delle fasi interregionali appena concluse.
La FIGC ha preparato per le rappresentative finaliste una tre giorni davvero entusiasmante che prevede oltre alla disputa del torneo momenti si socialità, di formazione e di divertimento. La  sede dell’evento, il centro di Preparazione Olimpica “Carlo Onesti” sede prestigiosa in cui le eccellenze dello sport  italiano si preparano agli eventi sportivi piu importanti, olimpiadi in primis.
I ragazzi saranno alloggiati negli  nelle strutture ricettive del centro che hanno visto le eccellenze dello sport italiano.
Alla fine della prima giornata di gare parteciperanno, sempre ospiti della Federazione alla partita Italia – Macedonia allo stadio Olimpico di Roma. Nei giorni successivi effettueranno inoltre dei momenti di formazione alla presenza di tecnici e dirigenti Nazionali della federazione.
“Questo viaggio in una città cosi bella che abbiamo visto solo in tv o nei libri, la possibilità per quasi tutti noi di viaggiare per la prima volta in aereo, di vedere lo stadio Olimpico e la Nazionale Italiana è un premio straordinario per tutti noi, per questo dico che abbiamo già vinto”, dichiara Ousman Jabang, giovane centrocampista Gambiano, ospite del SAI "Finocchiaro Aprile" di Palermo... Come dargli torto!