Costruzioni abusive, giro di vite del neo assessore al Territorio e all’Ambiente
- di Redazione Il Solidale
- 11 dic 2017
- CRONACA
Il litorale palermitano di certo non può vantare questo primato: risulta essere tra le aree con più case abusive; seguono quelli messinesi e catanesi. La mappa degli abusi è stata ricostruita raffrontando le immagini aeree degli anni passati. Poi i dati sono stati inseriti in un fascicolo ampio e dettagliato che la Regione ora consegnerà alla magistratura.
Il nuovo assessore al Territorio e all’Ambiente, Toto Cordaro: “Il 7 gennaio presenteremo il report e manderemo tutto alla Procura”. C'è però anche l’apertura su una nuova norma: «Sono pronto a decidere pure con il Movimento 5 Stelle se ci sono casi da salvare e fare una nuova legge”.
E sull’ipotesi di altre discariche: “Prima vengono la salute e l’ambiente, senza il nostro via libera di impatto ambientale non si faranno”.
Nel piano dell'assessore c'è poi il contrasto al dissesto idrogeologico: dalle rilevazioni effettuate ci sono grandi patrimoni come Eraclea Minoa e Selinunte destinati a scomparire. “Ma – chiarisce l’assessore - non posso agire perché a gestire i fondi del Patto per la Sicilia resta, per assurdo, l'ex assessore Croce”.
Maggiori poteri all’Arpa per stroncare gli abusi: “È vicina un’intesa con le Procure per affiancare le forze dell’ordine in ogni sede dell’agenzia”.