Niscemi ha celebrato la Festa dei nonni, promossa dall’Auser presieduta da Roberto Nonnis

  • di Redazione Il Solidale
  • 3 ott 2025
  • EVENTI

(Alberto Drago) NISCEMI. “Fare rivivere ai più piccoli momenti di vita del passato alla riscoperta di giochi ed oggetti della tradizione con i quali all’infanzia di un tempo bastava veramente poco per essere felice ed incontrarsi”.
E’ questa la finalità della “Festa dei nonni” che si terrà domenica al Palazzetto dello sport “Pio La Torre” promossa dalla locale sezione dell’Auser di cui è presidente Roberto Nonnis e che è intitolata alla memoria del compianto Pino Cultraro, segretario della Cgil di Niscemi che venne a prematuramente.
Una giornata speciale quella di domenica 5 ottobre dedicata ai nonni e ai loro nipoti che l’Auser ha organizzato con il patrocinio del Comune ed in collaborazione con il Museo civico, le associazioni Rangers e One dance kids di Tony Mantello.
L’evento comprende anche una visita guidata dei bambini al Museo civico, durante la quale avranno modo di scoprire nelle varie sezioni espositive degli antichi reperti contadini ed artigiani, i giochi antichi e gli attrezzi di lavoro di uso quotidiano.
Esposizioni del Museo civico che racconteranno ai bambini la vita dei loro nonni e delle generazioni del passato.
La “Festa dei nonni” però, andrà oltre la semplice visita dei bambini al Museo civico, poiché costituirà un'occasione per stimolare la loro curiosità verso i giochi del passato che un tempo creavano nell’infanzia forti legami ed importanti momenti di condivisione e di socializzazione.
Al tempo stesso l’evento stimolerà i nonni ed i più grandi a raccontare ai bambini la propria infanzia, i ricordi e le emozioni vissute di un tempo.
Domenica insomma, la “Festa dei nonni” sarà una giornata senza schermi, in cui gli Smartphone ed i Tablet resteranno spenti per lasciare spazio alla creatività, al gioco condiviso, al dialogo tra generazioni e alla riscoperta del legame profondo tra nonni e nipoti.
A conclusione della giornata, è prevista la distribuzione di una merenda ai più piccoli, che prepareranno con affetto le donne dell’Auser come momento di convivialità che unisce gusto e calore umano.
“È importante che i bambini conoscano da dove veniamo, anche attraverso i giochi di un tempo” ha detto il presidente dell'Auser Roberto Nonnis.