19 minorenni tra i migranti sbarcati a Pozzallo da nave "Cassiopea"

  • di Redazione Il Solidale
  • 3 set 2019
  • CRONACA

19 minorenni tra i migranti sbarcati a Pozzallo da nave "Cassiopea"

POZZALLO - E’ sbarcata a Pozzallo la nave della ong "Mission Lifeline", che porta il nome di “Eleonore”, con 104 migranti a bordo. L'imbarcazione, respinta nei giorni scorsi dall'Italia e da Malta, ha dichiarato lo stato di emergenza forzando il divieto di ingresso in acque italiane ed è attraccata nel porto ragusano di Pozzallo. E una volta che sono sbarcati i migranti, erano tutti uomini, i militari della Guardia di Finanza hanno disposto ed eseguito il sequestro amministrativo cautelare della nave che ha soccorso e trasportato i 104 disperati. Nel frattempo la Procura della Repubblica di Ragusa ha aperto un'inchiesta, ma senza indagati, contestando l'accusa del reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina ed ha delegato gli investigatori della Squadra Mobile di Ragusa a svolgere le dovute indagini, allo scopo di verificare anche se ci siano stati violazioni penali. Sull'eventuale irrogazione di sanzioni per l'inottemperanza del divieto di ingresso in acque italiane della nave “Eleonore” della ong "Mission Lifeline" si pronuncerà il prefetto di Ragusa, come prevede il decreto "Sicurezza bis". Ancora a Pozzallo, oggi c'è stato un altro sbarco: è arrivata  la nave "Cassiopea" della Marina militare, con 29 migranti a bordo (5 uomini, 5 donne e 19 minorenni). Erano a bordo di un potente motoscafo cabinato intercettato a sud di Lampedusa. Ed si è conclusa pure l'incubo dei migranti della nave "Mare Jonio", con lo sbarco a Lampedusa dei 31 migranti a bordo, dopo il via libera concesso per motivi sanitari.