Divieti per Covid-19: la Polizia di Stato sanziona e chiude per 5 giorni due esercizi commerciali
- di Redazione Il Solidale
- 26 apr 2020
- CRONACA

CATANIA - Polizia di Stato: sanzioni per il contenimento della diffusione del virus Covid-19 e chiusura provvisoria di due esercizi commerciali. In occasione del weekend festivo del 25 aprile, così come avvenuto per le festività di Pasqua e Pasquetta, sono stati potenziati i controlli interforze, diretti alla verifica del puntuale rispetto delle misure per il contenimento della pandemia Covid-19, già in atto nell’area metropolitana di Catania e nell’intera provincia da alcune settimane. A seguito di ciò, la Polizia di Stato ha controllato e identificato quasi mille soggetti, sanzionandone circa novanta. In particolare, nella giornata di sabato, i poliziotti di una “Volante”, mentre transitava in piazza Michelangelo, ha notato diversi avventori in coda presso una pizzeria, i quali sono stati sanzionati per inosservanza delle misure urgenti per il contenimento della diffusione del virus Covid-19. Successivamente, assieme al personale della Polizia Locale è stato sanzionato anche il proprietario della pizzeria, con contestuale chiusura provvisoria per 5 giorni dello stesso esercizio commerciale per aver svolto attività da asporto, invece di consegna a domicilio dei relativi prodotti alimentari. Sempre nella giornata di ieri, ma in via Coppola, a seguito di un controllo effettuato presso un’attività commerciale di vendita al dettaglio di alimenti orientali, gli gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Catania hanno disposto la chiusura, per la durata di 5 giorni, dell’esercizio commerciale, sanzionando per la stessa violazione il titolare: all’interno del locale sono stati trovati diversi avventori in possesso di scontrino fiscale attestante gli avvenuti acquisti degli alimenti. Salvo Cona
Articoli correlati

No alla riduzione dei posti letto dell’ospedale di Caltagirone da parte dei sindaci del Calatino, che rilanciano con una serie di osservazioni e proposte rafforzare l’offerta sanitaria
