Bonus fino a 3.000 euro per matrimoni celebrati in Sicilia. Cosa e come fare
- di Redazione Il Solidale
- 28 set 2020
- CRONACA
SICILIA - Dopo il "Bonus matrimonio" 2020 per le regioni Puglia e Sardegna, adesso è la volta della Sicilia, regione nella quale le coppie che si sposeranno col rito civile o religioso, potranno utilizzare un contributo fino a 3.000 euro, assegnato dalla Regione Siciliana allo scopo di garantire un provvidenziale sostegno agli sposi in queste nozze segnate dall'emergenza sanitaria dovuta al Covid19. Il Decreto che stabilisce i criteri e le modalità del bonus matrimonio è stato pubblicato venerdì 25 settembre, sul sito web del dipartimento Famiglia, a firma congiunta degli assessori alla Famiglia Antonio Scavone e all'Economia Gaetano Armao. Come abbiamo già detto, l'importo del contributo per ogni coppia futura è fissato nel limite massimo di 3 mila euro. Per potere accedere al beneficio i futuri coniugi dovranno avere un Isee massimo di 30 mila euro che sarà calcolato sommando i valori dei due nuclei familiari di origine e quello dei due nubendi, il tutto ridotto del 40 per cento. In particolare, ad essere presi in considerazione sono i matrimoni svolti sul territorio regionale siciliano: non solo quelli "religiosi" con effetti civili, ma anche i matrimoni civili e le unioni civili celebrati dal 15 settembre 2020 al 31 luglio 2021. Sono ammesse a contributo le spese di pubblicazione, di partecipazione e inviti, la fornitura di fiori e arredi floreali, parrucchieri, estetisti, acquisto anelli nuziali, abbigliamento, vettura per il giorno della celebrazione, affitto sala/locali e catering, servizi di fotografia e riprese video, intrattenimento musicale, regali per i testimoni, spese per agenzie di viaggio. Le domande per la richiesta del beneficio potranno essere inviate dal giorno dopo la pubblicazione del decreto sulla Gurs e fino ai successivi 60 giorni al dipartimento Famiglia a firma congiunta dei futuri sposi. E sul fatto che l’erogazione di tale contributo dovrebbe garantire, già quest'anno, una ripresa del fatturato delle imprese del settore, l'assessore regionale all'Economia Gaetano Armao, ha dichiarato: “Si stima che il nostro contributo di 3,5 milioni di euro riuscirà a sviluppare un fatturato complessivo di circa 40, 50 milioni di euro fino alla durata della misura di sostegno e cioè fino al 31 luglio 2021. Non va trascurato che la stima degli introiti che ne deriveranno per l'erario regionale è pari se non superiore alla somma stanziata dal governo Musumeci, oltre a considerare la riattivazione dell'indotto occupazionale legato alla realizzazione e svolgimento di questa tipologia di eventi". Anche l'assessore regionale alla Famiglia, Antonio Scavone, sottolinea che “l'obiettivo è quello di dare un incentivo concreto ed immediato alle imprese del settore e a tutte le coppie di sposi". Salvo Cona