Contributi a fondo perduto fino a un massimo del 70 per cento e finanziamenti a condizioni agevolate per la realizzazione di nuovi piccoli invasi aziendali (laghetti aziendali) o per il miglioramento di quelli già esistenti nelle campagne siciliane. L’Avviso della Regione Siciliana che assegna contributi a fondo perduto è finanziato con 20 milioni di euro del Fondo sviluppo e coesione. I mutui agevolati saranno erogati dall’Irfis, attraverso le risorse del Fondo Sicilia. I beneficiari sono persone fisiche e aziende. Possono essere finanziati piccoli invasi della capienza massima di centomila metri cubi. L’investimento non dovrà essere superiore a 300 mila euro e il contributo a fondo perduto sarà pari al 50 per cento dei costi ammissibili, ma potrà arrivare sino al 70 per cento nel caso in cui a presentare il progetto siano giovani agricoltori o agricoltori già insediati da cinque anni o si tratti di investimenti collettivi. A integrare i contributi a fondo perduto interverrà l’Irfis, la banca della Regione, attraverso il Fondo Sicilia, così come deliberato dal governo Musumeci lo scorso novembre. L’Istituto concederà finanziamenti a tasso agevolato, della durata massima di 12 anni, di cui 2 di preammortamento, anche a chi non dispone di tutta la liquidità necessaria a completare l’investimento e non è in condizione di ottenere crediti dalle banche. L’importo massimo del finanziamento è pari al 50 per cento dell’investimento ammesso o al 30 per cento, nel caso in cui i contributi a fondo perduto raggiungano la quota del 70 per cento dell’investimento…  -  Per saperne di più e approfondire l'argomento, continua a leggere la più ampia news, cliccando su siciliaagricoltura.it (fonte notizia) pubblicata il 21 gennaio 2021.