Raddusa. Ufficio postale chiuso per lavori. C'è però l'ufficio "mobile", in via Garibaldi

  • di Redazione Il Solidale
  • 10 feb 2021
  • CRONACA

Raddusa. Ufficio postale chiuso per lavori. C'è però l'ufficio "mobile", in via Garibaldi

RADDUSA – Venerdì 5 febbraio scorso i cittadini raddusani sono rimasti sorpresi nel trovare l’ufficio postale chiuso per lavori interni urgenti e il postamat fuori servizio. Ma la preoccupazione per l’utenza che aveva la necessità di accedere ai vari servizi postali ha avuto davvero poca durata. Infatti, in sostituzione dell’ufficio fisso, Poste Italiane aveva inviato un Ufficio Postale Mobile che ha trovato posto proprio davanti all’ingresso della sede fissa di via Garibaldi. A detta dell’impiegata responsabile della direzione, dott.ssa Veronica Anastasi, l’Ufficio Postale Mobile osserverà il normale orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle 13.45 e il sabato  dalle ore 8,20 fino alle 12.45. Tale situazione dovrebbe restare in atto almeno fino a quando non si saranno conclusi i lavori interni. La direzione ha comunque assicurato che fino al prossimo 25 marzo (data presumibile per la conclusione dei vari lavori interni) l’Ufficio Postale Mobile garantirà ai cittadini tutti i servizi postali e finanziari, compreso il ritiro delle pensioni e il prelevamento delle somme visto che anche il postamat, che è ubicato all’esterno dell’ufficio resterà per lo stesso tempo fuori servizio. Positivi sono stati comunque i commenti dei cittadini, e soprattutto degli anziani, che sin dalle prime ore di venerdì mattina hanno fatto la fila, nonostante il vento freddo, davanti all’ufficio mobile per eseguire le operazioni di cui ne avevano necessità. Poste Italiane, quasi certamente comprenderà le difficoltà dei cittadini e di conseguenza cercherà di ridurre i tempi di chiusura dell’ufficio fisso, resisi necessari per la sua messa in sicurezza. I cittadini raddusani si accontentano di fare la fila fuori, nonostante il vento e il gelo, pur di non essere costretti ad andare fuori sede perché sarebbe stato un vero e proprio disastro considerato che tra la città di Raddusa e le sedi dei paesi più vicini, che sono Ramacca e di Castel di Iudica, non esistono collegamenti diretti. Ora si spera solo che la situazione venga ristabilizzata nel minor tempo possibile e che la città del grano possa riavere il suo ufficio postale pratico e funzionale come lo era prima.   Francesco Grassia