43° morte Peppino Impastato: lo ricordano sindaco e presidente Consiglio di Caltagirone
- di Redazione Il Solidale
- 10 mag 2021
- CRONACA

CALTAGIRONE - Nel 43° anniversario dell’uccisione di Peppino Impastato, giornalista e attivista siciliano ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978, il sindaco Gino Ioppolo ne ha ricordato “il forte e determinato impegno contro una piaga che ha causato e continua a provocare lo spargimento del sangue di innocenti e il ritardo socio-economico della nostra Sicilia. Oggi le idee e l’esempio di Peppino –aggiunge il sindaco di Caltagirone– sono un punto di riferimento soprattutto per i più giovani e costituiscono un richiamo a tutti i livelli istituzionali per diffondere in maniera efficace gli ideali e la cultura della giustizia e della convivenza civile”. Il presidente del Consiglio comunale, Massimo Alparone, sottolinea che “Impastato rappresenta la parte migliore della Sicilia: quella che non si piega a Cosa Nostra e, come fatto di recente dal cavaliere Giuseppe Condorelli nel dire no alle pressioni del racket, non esita a denunciare”. Salvo Cona
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