Beneficiari del SAI "Vizzini MSNA" di Mineo nel percorso formativo dell'associazione Con-Tatto

  • di Redazione Il Solidale
  • 30 mag 2022
  • SOCIALE

Beneficiari del SAI "Vizzini MSNA" di Mineo nel percorso formativo dell'associazione Con-Tatto

(Salvo Cona) MINEO. L'associazione "Con-Tatto" di cultura psicologica, presieduta dalla psicologa Consolata Emmanuele, ha come mission quella di promuovere, diffondere e praticare la cultura dell'ascolto e condivisione dei processi psichici quali: impulsi, emozioni, sensazioni ed immagini al fine di migliorare la qualità della vita. Sulla scorta di queste finalità ha promosso un progetto dal titolo Amando in ScienzArte “The road of the heart” attraverso il quale, con percorsi specifici in piccoli gruppi, possa risultare possibile, ad ogni partecipante, generare un contatto con il proprio mondo interno dando voce ad emozioni, sensazioni, immagini, al fine di divenire sempre più consapevoli di se stessi e potere agire trasformativamente sulla propria vita. Si tratta, così come spiega la psicologa "di un percorso formativo, rivolto ai minori stranieri non accompagnati e per adulti, in quanto si ritiene di fondamentale importanza, per le persone attraversate da esperienze particolarmente significative, orientarli ad avviare processi di apprendimento di linguaggi artistici non prestazionali decorativi, ma, espressivi relazionali, al fine di esperire la possibilità di sentirsi protagonisti della loro vita, senza subire il peso schiacciante della propria storia; migliorando il rapporto con se stessi e orientarsi sempre più verso il proprio progetto di vita. Nello specifico, il percorso formativo The road of the Heart si propone di orientare i minori, attraverso esperienze in piccoli gruppi, verso un ascolto e riconoscimento delle proprie sensazioni, emozioni e immagini, al fine di acquisire competenze artistiche, non di natura prestazionale decorativa, ma emotiva, immaginale, per liberare tensioni interiori e relazionali. In tal senso diremmo che, ogni minore avrà la possibilità di esperire linguaggi artistici che gli consentiranno di sentirsi protagonista della propria vita, quindi di non rimanere a subire gli accadimenti ma, agire trasformativamente sulla propria esistenza come un artista farebbe sulla propria opera. Pertanto, ogni minore avrà l'occasione di esaltare la propria soggettività e provare a liberarsi da ogni vincolo dettato dalla condizione di subire il mondo e dal sentirsi estraneo al mondo stesso". Il percorso prevede incontri di: Pittura e creazione di mandala; Danza simbolica; Il teatro dei sogni. La durata del percorso formativo è di tre mesi e gli incontri hanno cadenza di una presenza settimanale della durata di due ore per ciascuno. Tra i minori coinvolti vi sono i beneficiari della struttura di accoglienza SAI “Vizzini MSNA” coordinata dalla dottoressa Mariella Simili e gestita dalle cooperative sociali “Opera Prossima” e “San Francesco”. Il laboratorio “menenino” si svolge tutti i lunedì pomeriggio, presso la villa comunale “Scurpiddu” di Mineo, e sta ottenendo un gran successo perché crea momenti di gioco e di inclusione con i bambini del luogo. La stessa insegnante del laboratorio sta preparando un'esibizione (spettacolino) da presentare durante  la “Giornata del rifugiato” che si svolgerà a Mineo il 24 giugno.