(Francesco Grassia) RADDUSA. Presso l’aula consiliare del Comune di Raddusa, gremita da un numeroso pubblico, si è svolta, domenica 19 giugno scorso, la proclamazione dei 12 Consiglieri eletti nelle consultazioni elettorali del 12 giugno. Come previsto sono stati eletti 6+1 Consiglieri della lista “Forza Raddusa” guidata dal candidato sindaco perdente prof. Giovanni Allegra, che ha così conquistato la maggioranza consiliare, e 5 Consiglieri della lista “Noi per Raddusa” guidata dal candidato sindaco vincente dott. Cosentino Emilio, che, in base al responso elettorale, si è dovuto accontentare della minoranza. Vista l’età dei 12 Consiglieri eletti, salta nell’occhio il fatto che potrebbe trattarsi di uno dei Consigli Comunali più giovani d’Italia in quanto la sua media non supera la soglia dei 40 anni. A certificare la vittoria di questi giovani è stata la volontà della gran massa dei cittadini che, con il voto espresso il 12 giugno, hanno indicato, in maniera chiara e inequivocabile, la loro volontà di voltare pagina e di essere guidati da una squadra di giovani. Parafrasando una celebre canzone diciamo che “a dar loro  torto o ragione sarà la storia”. Ora tutti i Consiglieri eletti, sia quelli di maggioranza e sia quelli di minoranza, sono chiamati ad assumersi le nuove responsabilità dettate da un mondo che, negli ultimi tre anni, a causa della pandemia, è completamente cambiato e che sicuramente cambierà ancora. Da loro i cittadini si aspettano i risultati dei propositi sbandierati in campagna elettorale vale a dire: un Comune virtuoso, dinamico, proiettato verso il futuro verso nuove ed esaltanti sfide e, soprattutto, con un bilancio sano e con i conti in ordine, come gridato a più riprese, nel corso della campagna elettorale, dal giovane sindaco vincente dott. Emilio Cosentino e da tutti i Consiglieri della sua squadra. “Progettare, realizzare, migliorare”. Questo chiedono i cittadini raddusani a coloro che, per i prossimi cinque anni, guideranno le sorti della città. Nella fotografia vediamo il nuovo Consiglio Comunale scelto dai raddusani che è chiamato a migliorare la qualità della vita dei cittadini.