Le Comunità Energetiche Rinnovabili (e Solidali) uno strumento di Pace per combattere la crisi climatica, ambientale e sociale
- di Redazione Il Solidale
- 4 lug 2022
- CRONACA

(Salvo Cona) CALTAGIRONE. Il convegno dal titolo “Le Comunità Energetiche Rinnovabili (e Solidali): uno strumento di Pace per combattere la crisi climatica, ambientale e sociale” organizzato dal Circolo di Legambiente “Il Cigno" di Caltagirone, in collaborazione con il Comune e l’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi calatina, si è svolto venerdì 1 luglio 2022, nel salone di rappresentanza del Municipio di Caltagirone. “Abbiamo voluto porre l'accento sullo strumento delle CER(s) – fa sapere l'ingegnere Anita Astuto che presiede Legambiente Caltagirone – perché esse saranno le protagoniste nei prossimi anni, e in tutto il territorio italiano, del passaggio ad un nuovo modello energetico basato sulla generazione distribuita dell’energia tramite l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. Ecco che si ende necessario diffonderne la conoscenza e trasmettere il potenziale trasformativo anche nella nostra città. Per noi è un modo per costruire la cosiddetta 'partnership per gli obiettivi' che è il 17° obiettivo dell’Agenda ONU 2030 ed è per questo che abbiamo voluto coinvolgere in primis l’amministrazione comunale e la diocesi di Caltagirone, perché la generazione distribuita dell'energia può incidere in termini di benessere per le comunità, specialmente se si spinge sul carattere 'solidale', è evidente che una transizione giusta è quella che non lascia indietro nessuno, anzi porta con sé una trasformazione equa, con benefici ambientali e sociali per tutti".
Nutrito e qualificato il panel dei relatori che ha visto avvicendarsi alcuni di coloro che finora si sono misurati con lo strumento delle CER: da Michelangelo Giansiracusa (sindaco di Ferla) che ha realizzato la prima CER siciliana, a Maria Teresa Imparato (presidente di Legambiente Campania) che ha illustrato la CER di Napoli, seguiti dagli interventi tecnici di Enrico Giarmanà (Università di Catania), Carmelo Licitra (Energy Manager di Ragusa), Domenico Santacolomba (Dirigente del dipartimento Energia) il quale ha illustrato l’avviso pubblico della Regione Siciliana che mette a disposizione 5 milioni di euro per i Comuni che se ne faranno promotori, di Alessandro Angelica della BAPR sul ruolo degli istituiti di credito, per concludere con Salvo Pennisi (vicedirettore regionale della Pastorale Sociale e del lavoro) sulla funzione della comunità ecclesiale per una conversione ecologica della società. Il lungo pomeriggio di lavoro si è concluso con gli interventi programmati fra cui quello della Caritas Diocesana e con l’illustrazione della proposta del Circolo Legambiente per la nascita di una Comunità Energetica alla "Città dei Ragazzi" che nacque proprio come luogo di innovazione sociale.