SAI "Caltagirone Ordinari". Il saluto di Watit che va a Milano, perchè ha trovato lavoro

  • di Redazione Il Solidale
  • 9 feb 2024
  • Migrantes 2.0

SAI "Caltagirone Ordinari". Il saluto di Watit che va a Milano, perchè ha trovato lavoro

CaltagironeNella struttura di accoglienza del progetto SAI “Caltagirone Ordinari”, coordinata in via Amerigo Vespucci dalla dottoressa Maria Frontini e gestita dalla cooperativa sociale "Opera Prossima", Watit di anni 20, di nazionalità egiziana, dopo aver deciso di andare a Milano in cerca di lavoro, lascia una lettera di ringraziamento a tutti gli operatori del centro. (Gabriella Itala Aloisi)

“Io sono Watit, inizio dicendo che vi voglio tanto bene. Oggi vado a Milano perché ho trovato un lavoro, un po’ mi dispiace lasciare il centro di accoglienza di Caltagirone. Voglio ringraziare tutte le persone che con affetto si sono prese cura di me. Ho conosciuto tanti ragazzi come me, chiedo scusa a tutti se ogni tanto non ho rispettato le regole. Per me adesso inizia una nuova vita, ma non vi dimenticherò mai."

"أنا وات، سأبدأ بالقول إنني أحبك كثيرًا. سأذهب اليوم إلى ميلانو لأنني وجدت عملاً، وأنا حزين بعض الشيء لمغادرة مركز الاستقبال في كالتاجيروني. أريد أن أشكر جميع الأشخاص الذين اعتنوا بي بمودة، لقد التقيت بالعديد من الرجال مثلي، وأعتذر للجميع إذا لم أحترم القواعد بين الحين والآخر. بالنسبة لي الآن تبدأ حياة جديدة، لكنني لن أنساك أبدًا".