Niscemi. Celebrata 79^ festa della Repubblica. Il Municipio illuminato di sera da luci tricolori

  • di Redazione Il Solidale
  • 2 giu 2025
  • CRONACA

Niscemi. Celebrata 79^ festa della Repubblica. Il Municipio illuminato di sera da luci tricolori
NISCEMI. La Festa della Repubblica, di cui ricorre il 79° Anniversario della fondazione, è stata celebrata anche in città con varie iniziative promosse dall’assessorato alla legalità del Comune presieduto dal vicesindaco Pietro Stimolo, dall’Amministrazione e dal Consiglio comunale.
Il prospetto del Palazzo municipale è stato illuminato nelle ore serali e notturne con le luci suggestive del tricolore italiano, mentre dal balcone del Municipio, è stata esposta una gigantesca bandiera tricolore.
Inoltre, nel corso di una cerimonia svoltasi in piazza Martiri di Nassiriya, con la partecipazione delle Autorità civili e militari e delle associazioni d’Arma, è stata deposta una corona d’alloro sul monumento in onore dei caduti che l’Associazione nazionale bersaglieri di cui è presidente il luogotenente Salvatore Sentina, ha fatto realizzare in collaborazione con il Comune, in ricordo dei 301 soldati niscemesi caduti nelle due guerre mondiali.
Gli onori civili e militari sono stati resi con la deposizione di una corona d’Alloro condotta da un bersagliere e da un carabiniere delle locali sezioni delle rispettive associazioni nazionali d’appartenenza sul monumento in onore dei caduti e con le commoventi note del silenzio eseguite da un trombettiere.
Presenti alla cerimonia il vicesindaco Piero Stimolo, gli assessori Marianna Avila, Sara Ferrera, il presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari con la fascia istituzionale, consiglieri comunali, i carabinieri del Comando stazione, la polizia del Commissariato della città, la polizia municipale, le Associazioni nazionali bersaglieri, carabinieri e polizia penitenziaria.
“Un giorno importante quello della Festa della Repubblica”, ha detto il vicesindaco Pietro Stimolo nel suo intervento, ”in cui al culmine di un lungo percorso iniziato con la guerra di Liberazione,  siamo stati dotati di una forma di Stato e di governo repubblicani”.
Il vicesindaco Pietro Stimolo ha poi letto la lettera che il Capo dello Stato ha scritto in occasione della ricorrenza del 79° Anniversario della fondazione della Repubblica avvenuta con il Referendum del 1946 ed in cui gli italiani e le italiane scelsero al posto della Monarchia la Repubblica, fondata sui valori della democrazia, della libertà e della pacifica convivenza.
Valori che son alla base dell’azione delle Forze Armate e dei soldati che hanno perso la vita per affermarli.
Il presidente del Consiglio Angelo Chessari ha aggiunto:” E’ una data simbolica per la nostra democrazia e la Costituzione.
Ecco perché noi dobbiamo sempre testimoniare la ricorrenza di questo giorno meraviglioso, per fare in modo che i sacrifici sostenuti dai nostri nonni non vengano mai vanificati e che i principi di democrazia, libertà e pace regnino sovrani.
Questo è un momento purtroppo cupo per il mondo a causa dei fatti della Palestina e dell’Ucraina che fanno tanto riflettere.
Speriamo che i big del mondo possano decidersi per l’avvio di un processo di pace e che la guerra possa tornare ad essere un brutto ricordo”. (Alberto Drago)