SAI di Santa Domenica Vittoria. Celebrata la Giornata del Rifugiato col “Mosaico” della pace, il Cineforum e la “Panchina dell’Accoglienza”

  • di Redazione Il Solidale
  • 15 lug 2025
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SAI di Santa Domenica Vittoria. Celebrata la Giornata del Rifugiato col “Mosaico” della pace, il Cineforum e la “Panchina dell’Accoglienza”

SANTA DOMENICA VITTORIA. Sabato 12 Luglio, davanti all’ufficio SAI e nella “Piazzetta Fontana” adiacente, il SAI di Santa Domenica Vittoria, avente come ente attuatore il Consorzio Umana Solidarietà, coordinato dalla dottoressa Alice Attinà, in collaborazione con l’assistente sociale la dottoressa Carmela Farina, la docente la dottoressa Eva Casella, il legale, il mediatore e gli operatori Letizia Spartà, Tiziana Pafumi, Carmelo Casella e Anna Salpietro, ha proseguito i festeggiamenti della Giornata Mondiale del Rifugiato attraverso la realizzazione del “Mosaico” della Pace e il Cineforum. Tali festeggiamenti si concluderanno giorno 15 luglio riproponendo l’inaugurazione della “Panchina dell’Accoglienza” e la realizzazione del “Mosaico” della Pace presso il Comune di Floresta, che accoglie parte degli ospiti del Progetto.
Durante i due eventi di sabato 12, realizzati in collaborazione con il Comune e la Proloco di Santa Domenica Vittoria, con la presenza del Vicesindaco il dottore Salvatore Campione, delle forze dell’ordine e del maresciallo Licciardello, gli ospiti beneficiari del progetto hanno realizzato il “Mosaico” della Pace, realizzato nei pressi dell’ufficio SAI e formato da tre disegni con il medesimo tema, la pace, tanto menzionata negli ultimi mesi ma purtroppo non ancora realizzata. Tali disegni sono stati scritti in inglese, francese e  arabo (peace, paix e السلام(, le lingue parlate dai beneficiari del progetto.
Il “Mosaico” è stato poi aperto al pubblico ed esposto alle persone del luogo a partire dalle ore 18:00. Successivamente, alle ore 21:30, gli ospiti del SAI hanno preparato e poi offerto ai partecipanti all’evento i prodotti tipici della loro cucina.
I beneficiari del progetto SAI hanno messo molta cura per preparare i piatti tipici della loro tradizione per l’aperitivo pre-proiezione del Film “Tolo tolo” di Checco Zalone. Un lavoro iniziato tanti giorni prima: organizzare il menu, scegliere con cura ogni ingrediente, preparare con i giusti tempi. Risultato? Un viaggio nei sapori: i piatti  raccontano storie di accoglienza, resilienza e amore per la vita. Perché la cucina può superare ogni confine e trasformare ogni sfida in bellezza.
Dopo la degustazione, è iniziato il “Cineforum”, in cui non solo si è assistito alla proiezione del Film “Tolo tolo”, un film comico che nasconde un messaggio più profondo e ci fa riflettere sugli stereotipi sugli immigrati, ma anche e soprattutto un incontro “per costruire insieme un messaggio di speranza, dialogo e convivenza” attraverso il racconto della vita degli ospiti e del loro viaggio per arrivare sin qui.
Ma non è tutto. La celebrazione della Giornata Mondiale del Rifugiato si concluderà giorno 15 luglio presso il Comune di Floresta, in cui si inaugurerà un’altra “Panchina dell’Accoglienza” (un’altra è stata inaugurata giorno 20 Giugno davanti l’ufficio SAI a Santa Domenica Vittoria) e la realizzazione di un secondo “Mosaico” della Pace allo scopo di  rifesteggiare insieme anche nel Comune di Floresta, all’insegna dell’armonia, della solidarietà e dell’integrazione. Perché come ha scritto Tahar Ben Jelloun, "L'integrazione è un'operazione che si fa in due. Non ci si integra da soli. Integrarsi non significa rinunciare alle componenti della propria identità di origine ma adattarle a una nuova vita in cui si dà e si riceve". E se l’integrazione avviene in modo ludico e creativo, l’incontro assume un sapore più dolce e invitante. (Eva Casella)