Niscemi. Si è svolta ieri la commemorazione del IV Novembre. Deposta una corona d'alloro

  • di Redazione Il Solidale
  • 5 nov 2025
  • CRONACA

Niscemi. Si è svolta ieri la commemorazione del IV Novembre. Deposta una corona d'alloro
(Alberto Drago) NISCEMI. E’ stata celebrata ieri anche in città la Festa del IV Novembre, Giornata dell'Unità nazionale, delle forze armate e di commemorazione dei caduti della prima guerra mondiale.
Una corona d’alloro, portata da un bersagliere e da un carabiniere delle rispettive associazioni nazionali  della città, scandita dalle commoventi note del silenzio eseguite da un trombettiere, è stata deposta sul monumento in onore dei caduti di Piazza Martiri di Nassiriya.
Il monumento è stato realizzato dalla locale sezione dell’Associazione nazionale bersaglieri con il supporto del Comune, in memoria dei 301 soldati niscemesi che sono caduti nelle due guerre mondiali.
Presenti alla cerimonia, organizzata dall’assessorato alla legalità del Comune di Niscemi presieduto dal vice sindaco Pietro Stimolo le autorità civili, militari, le associazioni d’arma e di volontariato, ovvero per il Comune di Niscemi, il sindaco Massimiliano Conti, il vicesindaco Pietro Stimolo, il vicepresidente del Consiglio comunale Marco Preti, la polizia locale, il maresciallo Lorenzo Maggestini, comandante della Stazione dei carabinieri di Niscemi affiancato da  altri militare,  il vicequestore Giovanni Minardi, dirigente del Commissariato di polizia della città, affiancato da poliziotti, le locali sezioni delle Associazioni nazionali bersaglieri di cui è presidente il luogotenente Salvatore Sentina, carabinieri di cui è presidente Salvatore Giarrizzo, polizia penitenziaria di cui è presidente Pino Farruggia, una nutrita rappresentanza di volontari della Prociv Anpas ed il Lions club di cui è presidente Maurizio Caruso.
Il sindaco Massimiliano Conti, il vicesindaco Pietro Stimolo ed il vicepresidente del Consiglio comunale Marco Preti, hanno ricordato nei loro interventi l’importanza della Festa del IV Novembre che viene celebrata a carattere nazionale in ricordo dei soldati caduti durante il primo conflitto mondiale, anche come monito dei valori della democrazia, della libertà e della pace.