Provincia catanese presidiata da Polizia di Stato e altre forze dell'ordine, in questo week end
- di Redazione Il Solidale
- 25 apr 2020
- CRONACA

CATANIA - In occasione del weekend festivo del 25 e 26 aprile, è stato potenziato l’articolato piano di controlli interforze diretto alla verifica del rispetto delle misure per il contenimento della pandemia Covid-19, già in atto nell’area metropolitana di Catania e nell’intera provincia da alcune settimane. Il Piano in questione è costantemente rimodulato anche in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Catania, Claudio Sammartino. E il Questore di Catania, Mario Della Cioppa, ha emanato una specifica e dettagliata ordinanza, dando disposizioni di carattere operativo, diramate a tutti gli Uffici della Questura, alle Specialità della Polizia di Stato, alle altre Forze di Polizia, ma anche ai militari dell’Esercito Italiano impiegati nelle attività di concorso alla sicurezza pubblica, alle Polizia Locali e alla Guardia Costiera per il concorso ai servizi di ordine e sicurezza pubblica. Per quanto riguarda la Polizia di Stato, scenderanno in campo 170 unità, appartenenti alle diverse articolazioni territoriali della Questura di Catania, ai Commissariati Sezionali e Distaccati di Acireale, Adrano e Caltagirone, al Reparto "Prevenzione Crimine" Sicilia Orientale, alla Polizia Stradale, al X Reparto Mobile e al Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica Sicilia Orientale. Anche gli uffici investigativi della Digos e della Squadra Mobile saranno presenti con le proprie pattuglie automontate e motomontate, per vigilare, insieme a Volanti e MotoVolanti, i luoghi della città “sensibili”. E nelle arterie autostradali la Polizia Stradale sarà impegnata con controlli capillari per verificare i flussi di auto verse altre mete. Sopra tutti, per il coordinamento generale, ma anche per una vigilanza da un punto privilegiato, l’elicottero della Polizia di Stato garantirà che nessuno possa trovare vie d’uscita a quella che deve essere una responsabile pausa da qualsivoglia occasione, per recarsi fuori casa. Allertate anche le Specialità della Polizia di Stato nei posti di frontiera, la Polizia di Frontiera Marittima e Aeroportuale e la Polizia Ferroviaria, sempre allo scopo di verificare la corretta osservanza delle norme anti contagio che hanno, sin qui, consentito il contenimento della diffusione della pandemia. Disposti punti di osservazione e controllo anche nel lungomare, per evitare assalti di persone alle spiagge, come per esempio, in zona Vaccarizzo, Cannizzaro, Ognina e Aci Castello. Questo è anche il motivo della presenza del pattugliamento a mare della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera anche a cui, il Questore, dopo le determinazioni assunte in sede di Prefettura, ha dato precise disposizioni in merito. Salvo Cona
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