Atti vandalici nelle campagne di Mineo: il gruppo "CambiAmo Mineo" ha chiesto seduta straordinaria e urgente del Consiglio comunale
- di Redazione Il Solidale
- 1 mag 2020
- CRONACA

MINEO - Il gruppo consiliare "CambiAmo Mineo" ha formalizzato la richiesta di convocazione di una seduta straordinaria ed urgente del Consiglio comunale di Mineo, aperta alle istituzioni e ai produttori agricoli, per esaminare e deliberare su una proposta di mozione consiliare sul tema della sicurezza nelle campagne e del risarcimento del danno subito dagli agricoltori a seguito dei recenti atti criminali. A renderlo noto è Giusy Infantino (capogruppo consiliare di CambiAmo Mineo) che, subito dopo quanto accaduto è stata la prima persona a rendere noti questi atti vandalici con un post sul suo profilo Facebook, preoccupandosi subito di informare l’opinione pubblica e la comunità menenina. Atti vandali cicompiuti da ignoti, nella notte tra il 22 e il 23 aprile, in diverse contrade, precisamente in quattro appezzamenti di terreno di proprietà di altrettanti produttori menenini e anche palagonesi, dove sono stati tagliati complessivamente circa 3.000 piantine di agrumi, piantumate da alcuni anni appena. La stessa Giusy Infantino sottolinea anche che “fra l'altro, dopo i numerosi appelli del Sindaco di Mineo, ci sembra molto deludente l'esito della recente riunione del comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza. Si parla genericamente di un potenziamento del pattugliamento delle forze dell'ordine, ma non invece di un presidio stabile del territorio. Per molto meno la passata amministrazione era riuscita ad ottenere una presenza permanente dell'esercito nel Comune di Mineo –aggiunge la Infantino- ed ora che ai nostri agricoltori viene azzoppato l’agrumeto, la risposta appare veramente debole. E inoltre non si parla di nessun risarcimento agli agricoltori che hanno subito un grave danno economico; anzi, agli stessi viene suggerito di fare ricorso alla vigilanza privata, ovviamente a proprie spese. Quindi, niente ristoro economico, ma addirittura costi aggiuntivi, oltre a fare intendere…’fate da soli’! Quindi -conclude il capogruppo consiliare di CambiAmo Mineo- serve mettere in campo una iniziativa istituzionale forte e determinata per tutelare la sicurezza e il reddito delle nostre imprese agricole. Su questo tema non possiamo fermarci alle interviste ma la città pretende fatti!”. L’iniziativa consiliare è stata ovviamente e pienamente condivisa anche dagli altri componenti del gruppo consiliare “CambiAmo MIneo” che sono: Mariella Simili, Mario Margarone e Alessandro Manzoni. Dopo aver appreso la notizia del deprecabile episodio vandalico, Paolo Ragusa (vice presidente del MCL Catania e presidente del Circolo MCL “Don Rosario Pepe” di Mineo) e Maurizio Ialuna (produttore agrumicolo, presidente Gal Kalat e Cia menenina, nonché componente del CdA dell’’O.P. Rossa di Sicilia) hanno espresso la loro solidarietà ai produttori agrumicoli, condannando “con fermezza questi atti vandalici a causa dei quali si penalizza il tessuto produttivo locale, mettendo a repentaglio il futuro economico di questi produttori, gettando nello sconforto intere famiglie il cui futuro è già pregiudicato dalle gravi difficoltà che imperversano ormai da anni”, chiedendo anche loro “un forte interessamento delle istituzioni locali e delle autorità competenti, non per arginare il fenomeno vandalico, ma per bloccarlo e farlo cessare immediatamente". Salvo Cona
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