Musumeci: più voli e treni per ricongiungimenti famigliari. E nel link la sua nuova ordinanza
- di Redazione Il Solidale
- 4 mag 2020
- CRONACA

PALERMO - Dopo l'emanazione dell'ennesima ordinanza da parte del Governatore della Sicilia, che può essere visualizzata cliccando QUI, per contenere il preoccupante fenomeno del contagio da Coronavirus (in vigore da oggi, lunedì 4 maggio, e fino a domenica 17 maggio), è di poche ore fa la notizia che il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha chiesto più voli e più treni per permettere i ricongiungimenti famigliari, soprattutto ai ragazzi che erano rimasti in attesa della tanto declamata Fase 2 dell’emergenza Coronavirus, dove “distanziamento sociale” e “divieto di assembramenti” sono comunque da rispettare, così come ha più volte sottolineato lo stesso Musumeci il quale ha deciso che “i fuorisede potranno rientrare nell'Isola per potersi ricongiungere ai propri familiari... Ma per farlo devono rispettare le solite regole, come la verifica al momento dello sbarco e poi la quarantena…", quali buone regole di prudenza e cautela, al fine di evitare che si possa entrare in Sicilia senza sapere di essere portatori del virus, ovvero asintomatici. “Quindi -raccomanda Musumeci- bisogna essere prudenti per evitare di ricominciare da capo. E la ricaduta sarebbe più complicata della prima fase”. E che il presidente della Regione Siciliana sia disponibile ai ricongiungimenti famigliari è testimoniato dal fatto che sempre poche ore fa ha chiesto ad Alitalia di aumentare i voli di rientro per Palermo e Catania e i treni da Roma a Messina. Salvo Cona
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