L’Istituto Tecnico Agrario di Caltanissetta, polo di eccellenza tra big data, droni e natura

  • di Redazione Il Solidale
  • 25 gen 2021
  • SOCIALE

L’Istituto Tecnico Agrario di Caltanissetta, polo di eccellenza tra big data, droni e natura

L’Istituto Tecnico Agrario “Sen. A. Di Rocco” di Caltanissetta, diretto dalla Prof.ssa Giuseppina Terranova, fa registrare un quasi nullo numero di abbandoni scolastici e una grande attrattività per i passaggi degli studenti che arrivano da altri percorsi di studio. Ciò grazie alla varietà della sua offerta formativa con i suoi tre indirizzi (Gestione Ambiente e Territorio, Viticoltura ed Enologia, Produzione e Trasformazione) e alla formazione tecnico/scientifica portata avanti attraverso la continua interazione tra le componenti tecniche e scientifiche del curricolo e il contatto concreto con le aziende del territorio e gli immensi spazi di cui dispone... Fra le più antiche scuole di Sicilia, con una storia che affonda le radici nel lontano 1943 (data di inizio delle prime lezioni) che ha reso il Tecnico Agrario un punto di riferimento importante, oggi l’Istituto guarda al futuro ampliando la propria offerta formativa con un nuovo percorso extracurriculare dal taglio fortemente innovativo, giacchè non si rintracciano esperienze similari a livello regionale. Il Corso SMART FARM LAB 4.0 si propone infatti di costruire un percorso di apprendimento attraverso il riferimento alla agricoltura di precisione, strategia di gestione aziendale che usa le tecnologie dell’informazione per acquisire dati che portino a decisioni finalizzate alla produzione agricola, grazie all’utilizzo di Big Data Analytics e Internet of Things... L’analisi dei big data ha migliaia di applicazioni in tutte le fasi della filiera agri food, offre supporto alle decisioni agronomiche per i produttori, consente la manutenzione predittiva di trattori e attrezzature, l’efficientamento della supply chain per le aziende di trasformazione o la creazione di una tracciabilità certa e completa per i prodotti in favore dei consumatori. L’Internet of Things (IoT) comprende invece l’insieme di componenti, dispositivi (droni, sensori, microprocessori, etc.) e piattaforme software che si possono incorporare all’interno di oggetti fisici e macchinari, per renderli in grado di comunicare attraverso la rete Internet: in tal modo, tutti i dispositivi possono essere monitorati e controllati in maniera remota da Internet, creando un filo diretto tra il macchinario e l’uomo. In tal ottica, il nuovo corso extra-curriculare che partirà a breve, ha tra i suoi obiettivi anche quello di fare acquisire agli allievi partecipanti nuove competenze rivolte all’uso delle tecnologie di rilievo di ultimissima generazione che utilizzano i droni “APR” (Aeromobile a Pilotaggio Remoto). Il Tecnico Agrario è infatti l’unica istituzione scolastica, presente nel territorio, in possesso della struttura e del know-how necessari a formare tecnici qualificati nel campo della tutela ambientale e della salvaguardia del patrimonio naturalistico del territorio, grazie anche alle molteplici collaborazioni con Enti ed Istituzioni, e al suo porsi in continuità verticale con il Corso di Laurea in Scienze Agrarie, istituito a Caltanissetta dall’Università degli Studi di Palermo…  - Per saperne di più, continua a leggere il più ampio articolo, cliccando su siciliaagricoltura.it (fonte notizia), pubblicato il 19 gennaio 2021.