Dal SAI "Vizzini MSNA" di Mineo: il pakistano Hassan ama la lingua italiana e ha letto una fiaba dello scrittore verista Luigi Capuana

  • di Redazione Il Solidale
  • 11 ago 2022
  • Migrantes 2.0

Dal SAI "Vizzini MSNA" di Mineo: il pakistano Hassan ama la lingua italiana e ha letto una fiaba dello scrittore verista Luigi Capuana

(Salvo Cona) MINEO. Hassan è un giovane migrante arrivato dal Pakistan ed ospitato nella struttura di accoglienza progetto SAI "Vizzini MSNA" di Mineo che è gestita dalle cooperative sociali “Opera Prossima” e “San Francesco” e che è coordinata dalla dottoressa Mariella Simili. L’articolo di Hassan è stato realizzato in occasione della giornata dedicata al Verismo e in particolare a due famosi e importanti scrittori: il menenino Luigi Capuana e il vizzinese Giovanni Verga. L'elaborato è stato redatto da Hassan grazie all’insegnante di "alfabetizzazione", Gabriella Aloisi, che nel corso delle attività di apprendimento della lingua italiana ha invitato il giovane beneficiario pakistano a scrivere di suo pugno le proprie riflessioni sull'evento svoltosi a Mineo, mercoledì 3 agosto, al quale ha partecipato anche lui, leggendo pubblicamente una fiaba di Luigi Capuana.

Mi chiamo Hassan, vengo dal Pakistan, vivo a Mineo. Amo l'italiano. Mercoledi' 3 Agosto ho letto una fiaba di Luigi Capuana, in occasione della giornata dedicata al Verismo e all' accoglienza. Ho letto un piccolo passo della fiaba intitolata il Soldo Bucato che ha come protagonista una donna rimasta vedova, cagionevole di salute e con un bimbo piccolo da crescere. La morale della favola è la benevolenza e il rispetto verso se stessi e verso gli altri. Un attegiamento positivo e comprensivo e' importante per una sana convivenza e per abbattere le barriere dell' odio e della cattiveria. LI evento mi ha emozionato e incuriosito tantissimo. Mi son sentito nel posto giusto, in grado di offrire Cio' che sto imparando e Cio' che sono. I responsabili del settore hanno tenuto un discorso sulla cooperazione e sui progetti inerenti all' accoglienza e come dentro una grande famiglia abbiamo bevuto un caffe l e fatto una chiacchierata tutti insieme. Ringrazio tutti per avermi dato la possibilita' di investire su me stesso e di condurre una vita dignitosa e soprattutto di costruirmi e crescere a livello personale.