SAI "Mirabella ORDINARI" di Mirabella Imbaccari: Mercy, 30 anni, ci informa sul ruolo e sulla condizione della donna in Nigeria

  • di Redazione Il Solidale
  • 31 mar 2023
  • Migrantes 2.0

 SAI "Mirabella ORDINARI" di Mirabella Imbaccari: Mercy, 30 anni, ci informa sul ruolo e sulla condizione della donna in Nigeria

Mercy, 30 anni arrivata dalla Nigeria un anno fa, è ospite presso il centro SAI "Mirabella ORDINARI" di Mirabella Imbaccari (CT), coordinato dalla dottoressa Andreea Larisa Andrei e gestito dalle cooperative sociali “Opera Prossima” e “Il Geranio”, è intervenuta in prima persona al dibattito che si è tenuto lo scorso 21 marzo presso la Mostra del Tombolo di Mirabella Imbaccari, “LA PRIMAVERA DELLE DONNE” raccontandoci come vivono le donne in Nigeria, il loro senso di maternità e il rispetto nei confronti della famiglia. Grazie al supporto dell’insegnante di alfabetizzazione la dottoressa Alessia Patti, Mercy ci informa sul ruolo e sula condizione della donna in Nigeria. 

La donna in Nigeria è una delle donne più forti e resilienti che esistano al mondo. Vive per la famiglia e per la casa, non ha la possibilità di scegliere il suo destino perché viene stabilito in particolar modo dalla famiglia o dal marito stesso. Essa si occupa prevalentemente della cura della casa e dei figli. La donna nigeriana è una donna che tiene molto all’educazione dei figli e in lei prevale sempre un forte senso di maternità. A differenza degli uomini che possono avere due o più mogli, la donna non ha possibilità di scelta! L’uomo può abbandonare la moglie precedente e i figli avuti da lei, in favore di una nuova moglie e di altri figli. La donna deve sottostare al volere di tutti e non avere voce in capitolo sulla propria vita.
Inoltre, una pratica a cui tengono molto in Nigeria è la benedizione di ogni bambino che nasce: quando una donna sta per partorire la madre della ragazza e la suocera la aiutano durante il parto e non appena il bambino nasce, prendono dell’acqua molto calda e gli/le stringono forte i polsi bagnati e lo alzano verso il cielo, ripetendo l’azione. Si crede che facendo in questo modo il bambino cresca forte e sano. Un’altra pratica che viene eseguita è la pratica dell’infibulazione (mutilazione degli organi genitali femminili), ovvero quando nasce una bambina viene mutilata altrimenti l’usanza vuole che, in caso contrario, la bambina diventi una prostituta. Mercy, conclude dicendo che, adesso che si trova in Italia vuole costruirsi finalmente un futuro per lei e per il suo bambino Williams, trovare un lavoro che possa soddisfare le sue esigenze e un uomo che la ami veramente e la protegga.

The woman in Nigeria is one of the strongest and most resilient women in the world. She lives for the family and for the house, she does not have the possibility to choose her destiny because it is established in particular by the family or by the husband himself. It deals mainly with the care of the house and children. The Nigerian woman is a woman who cares a lot about the education of children and always prevails a strong sense of motherhood. Unlike men who can have two or more wives, the woman has no choice! The man may abandon his previous wife and children, in favor of a new wife and other children. Women have to submit to what other wants, before her own life. In addition, a practice that is very important in Nigeria is the blessing of every child born: when a woman is about to give birth to the girl’s mother and mother-in-law help her during childbirth and as soon as the baby is born, They take very hot water and/or squeeze their wet wrists tightly and lift it to the sky, repeating the action. With this practice, the child grows strong and healthy. Another practice is the practice of infibulation ( mutilation of the female genital organs), that is, when a child is born it is mutilated otherwise the child becomes a prostitute. Now, I live in Italy and I will find a job and a man who truly love me and my son Williams.