"Ciao sono Thuram ho 16 anni e vengo dal Camerun sono beneficiario del progetto SAI MSNA Vizzini struttura di Mineo. La mia passione è il calcio"

  • di Redazione Il Solidale
  • 18 apr 2023
  • Migrantes 2.0

"Ciao sono Thuram ho 16 anni e vengo dal Camerun sono beneficiario del progetto SAI MSNA Vizzini struttura di Mineo. La mia passione è il calcio"
MINEO. "Ciao sono Thuram ho 16 anni e vengo dal Camerun sono beneficiario del progetto SAI MSNA Vizzini struttura di Mineo. La mia passione è il calcio." In Italia da qualche settimana, il giovane camerunense Thuram è ospite presso la struttura di accoglienza di Mineo del progetto SAI "Vizzini MSNA", gestita dalle cooperative sociali “Opera Prossima” e “San Francesco”.
Il centro è coordinato dalla dottoressa Mariella Simili e il docente di alfabetizzazione di lingua italiana è Jurij Manzella.
 
Ciao sono Thuram ho 16 anni e vengo dal Camerun
sono beneficiario del progetto SAI MSNA Vizzini struttura di Mineo.
La mia passione è il calcio.
Ho iniziato a tirare i miei primi calci ad un pallone a 6 anni presso centro sportivo chiamato forza 7 a Duala in Camerun.
Il calciatore che mi ha sempre ispirato è Cristiano Ronaldo, in lui vedo talento,  passione, impegno e tanta voglia di fare bene le cose sia in campo che fuori. La guerra mi ha costretto a lasciare il mio paese, non potendo così coltivare la mia passione per uno sport per me fantastico.
Adesso mi trovo qui in Italia a Mineo con la voglia di riallacciare gli scarpini e rincorrere un pallone con la stessa gioia e serenità che provavo da piccolino.

Salut,je m'appelle Thuram . J'ai 16 ans et je viens du Cameroun.
Je suis bénéficiaire du projet de structure SAI MSNA Vizzini Mineo.
Ma passion est le foot.
J'ai commencé à lancer mes premiers coups de pied dans un ballon à l'âge de 6 ans au centre sportif Forza 7 à Duala au Cameroun.
Le footballeur qui m'a toujours inspiré est Cristiano Ronaldo, en lui je vois du talent, de la passion, de l'engagement et une grande envie de bien faire les choses sur et en dehors du terrain. La guerre m'a forcé à quitter mon pays, ne pouvant donc pas cultiver ma passion pour un sport qui est fantastique pour moi.
Maintenant, je me retrouve ici en Italie à Mineo avec le désir de lacer mes bottes et de chasser un bal avec la même joie et sérénité que j'ai ressenties quand j'étais enfant.