Mineo. SAI 'Vizzini MSNA'. "Mi chiamo Alì ho 17 anni e vengo dall'Egitto. Vorrei parlarvi del Ramadan, dei miei ricordi da bambino"

  • di Redazione Il Solidale
  • 24 apr 2024
  • Migrantes 2.0

Mineo. SAI 'Vizzini MSNA'. "Mi chiamo Alì ho 17 anni e vengo dall'Egitto. Vorrei parlarvi del Ramadan, dei miei ricordi da bambino"
Mineo. Tra i beneficiari del SAI “Vizzini MSNA” di Mineo, coordinato dalla dottoressa Mariella Simili, c'è il beneficiario Alì che ci parla dei suoi ricordi del Ramadan da Bambino. (Angela Salemi) 

Mi chiamo Ali ho diciassette anni e vengo dall'Egitto. Vorrei parlarvi del Ramadan, dei miei ricordi da bambino.
La sera di domenica 10 marzo ha preso il via il Ramadan, si tratta del nono mese del calendario islamico, un periodo sacro per i musulmani che praticano il digiuno per tutta la sua durata, il quale ha una durata che varia da 29 a 30 giorni. Quello del Ramadan è l’unico mese citato nominalmente nel Corano. Quest’anno si è chiuso martedì 9 aprile. Non si verifica sempre nello stesso periodo dell’anno, di conseguenza, ogni musulmano osserva il digiuno sempre in periodi diversi nei vari anni, ed è grazie al digiuno che i musulmani si avvicinano spiritualmente ad Allah.
Per tutto il mese, dall’alba al tramonto, il digiuno è obbligatorio per tutti gli islamici con qualche eccezione che dipende dallo stato fisico.
I pasti sono per i musulmani occasioni per riunirsi con gli altri membri della comunità e rompere il digiuno insieme; ed è in queste occasioni che spesso ci si rende conto se uno dei commensali presenti ha qualche difficoltà economica. Ricordo mio padre ad un certo punto della cena, allontanarsi con appunto qualcuno dei presenti in conversazione. Ho scoperto successivamente che era il momento in cui veniva donato del denaro. Lo si fa del tutto in disparte rispetto alle persone presenti per non ledere la dignità dell’individuo. Esiste proprio un gesto tradizionale per porgere il denaro ad un'altra persona. Colui che si trova in ristrettezze economiche, porta la mano destra avanti con il palmo aperto e l’altro mette i soldi in mano chiudendo contemporaneamente il palmo della mano stessa che viene portata dietro la schiena, chiusa in un pugno in modo che né l’uno né l’atro possa vedere quanto denaro viene donato.
l’obiettivo del fedele musulmano durante il Ramadan è la crescita spirituale ed una maggiore vicinanza a Dio. Per fare questo si prega e si recita il Corano, si cerca di essere altruisti e generosi più di quanto lo si è solitamente e ci si sforza di abbandonare il vezzo del dell’ira, della menzogna e del futile litigio. A tal proposito ricordo che, quando ero bambino mio padre mi portava con sé al calar della sera, attraverso strette strade sterrate, per portare del cibo a dei nostri parenti che avevano qualche difficoltà. Ricordo mio padre, con indosso l’abito tradizionale arabo di un colore molto chiaro, tenendomi per mano mi portava a fare quello che in fondo era il nostro dovere di musulmani, essere misericordiosi e compassionevoli con chi ne ha bisogno.
Dopo l’ultimo giorno di Ramadan, i musulmani festeggiano con l’Eid al-Fitr, letteralmente la “festa della fine del digiuno”, che inizia con una preghiera comune all’alba. Durante i tre giorni di festa i fedeli si riuniscono per pregare, mangiare, scambiarsi doni e se è possibile rendere omaggio ai parenti defunti. Anch’io, quest’anno, nonostante mi trovassi lontano da casa ed in una situazione particolare sono riuscito a pregare la mattina presto in Moschea insieme agli altri ragazzi della comunità. È stato davvero una grande gioia per me e per i miei amici, un assaggio di normalità.
 
ذكريات رمضان
اسمي علي ، عمري سبعة عشر عاما وأنا من مصر. أود أن أخبركم عن رمضان، عن ذكرياتي عندما كنت طفلا.
في مساء يوم الأحد 10 مارس ، بدأ شهر رمضان ، الشهر التاسع من التقويم الإسلامي ، وهي فترة مقدسة للمسلمين الذين يمارسون الصيام طوال مدته ، والتي تستمر من 29 إلى 30 يوما.
رمضان هو الشهر الوحيد المذكور بالاسم في القرآن. هذا العام تم إغلاقه يوم الثلاثاء 9 أبريل. لا يحدث دائما في نفس الوقت من العام ، ونتيجة لذلك ، يلاحظ كل مسلم دائما الصيام في أوقات مختلفة في سنوات مختلفة ، وبفضل الصيام يقترب المسلمون روحيا من الله. روحيا إلى الله.
على مدار الشهر ، من الفجر حتى الغسق ، الصيام إلزامي لجميع المسلمين مع استثناءات قليلة حسب الحالة البدنية.
الوجبات هي مناسبات للمسلمين للتجمع مع أفراد آخرين من المجتمع والإفطار معا. وفي هذه المناسبات ، غالبا ما تدرك ما إذا كان أحد رواد المطعم الحاضر يعاني من أي صعوبات اقتصادية. أتذكر والدي في مرحلة معينة أثناء العشاء ، وهو يبتعد مع بعض الحاضرين في المحادثة. اكتشفت لاحقا أنه كان الوقت الذي تم فيه التبرع بالمال. يتم ذلك بعيدا تماما عن الأشخاص الحاضرين حتى لا يضر بكرامة الفرد. هناك لفتة تقليدية لتسليم المال لشخص آخر.
الشخص الذي هو في ضائقة مالية ، يجلب اليد اليمنى إلى الأمام مع الكف المفتوح والآخر يضع المال في اليد بينما يغلق في نفس الوقت راحة اليد نفسها التي يتم إحضارها خلف الظهر ، مغلقة في قبضة حتى لا يتمكن أي أو الآخر من رؤية مقدار المال الذي يتم التبرع به.
هدف المؤمنين المسلمين خلال شهر رمضان هو النمو الروحي وزيادة القرب من الله.
للقيام بذلك ، نصلي ونقرأ القرآن ، ونحاول أن نكون أكثر إيثارا وكرما مما نحن عليه عادة ، ونسعى جاهدين للتخلي عن عادة الغضب والأكاذيب والمشاجرات العقيمة. وفي هذا الصدد، أتذكر أنه عندما كنت طفلا، كان والدي يأخذني معه عند حلول الظلام، عبر الطرق الترابية الضيقة، لإحضار الطعام إلى أقاربنا الذين كانوا يواجهون بعض الصعوبات.
أتذكر والدي، الذي كان يرتدي الزي العربي التقليدي ذو اللون الفاتح جدا، ويمسك بيدي ويقودني للقيام بما كان في الأساس واجبنا كمسلمين، أن نكون رحيمين وعطوفين مع المحتاجين.
بعد اليوم الأخير من شهر رمضان ، يحتفل المسلمون بعيد الفطر ، حرفيا "عيد نهاية الصيام" ، والذي يبدأ بصلاة مشتركة عند الفجر.
خلال الأيام الثلاثة للعيد ، يجتمع المؤمنون للصلاة وتناول الطعام وتبادل الهدايا ، وإذا أمكن ، تكريم الأقارب المتوفين. هذا العام، على الرغم من كوني بعيدة عن المنزل وفي وضع معين، تمكنت من الصلاة في الصباح الباكر في المسجد مع الشباب الآخرين في المجتمع. لقد كان حقا فرحة كبيرة بالنسبة لي ولأصدقائي ، طعم الحياة الطبيعية.