Caltagirone. Ricongiungimento “lampo” di una giovane coppia afgana, grazie all’equipe del SAI ‘Caltagirone 2021/2022 Ordinari – Ampliamento’
- di Redazione Il Solidale
- 29 ago 2022
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(Salvo Cona) CALTAGIRONE. Lao Tse: “L’acqua vince su tutto perché si adatta a tutto”. Questa è la citazione con cui la dottoressa Arianna Scaglia, referente del progetto SAI “Caltagirone 2021/2022 Ordinari - Ampliamento” (afgani), esprime in sintesi la propria soddisfazione, a conclusione di un impegnativo percorso che ha visto coinvolta costantemente un’intraprendente équipe - composta dall’operatore legale, l’avvocato Federica Anfuso, e dalla mediatrice culturale, la dottoressa Giulia Raimondo – allo scopo di realizzare un ricongiungimento familiare che può essere certamente definito “lampo”, raggiungendo tale risultato in poco più di un mese.
La prima famiglia afgana accolta dalla Cooperativa sociale “Opera Prossima”, presieduta da Giuseppina Infantino, all’interno della rete SAI Caltagirone, ha fatto ingresso con tutta una serie di nodi da sciogliere; tra questi il desiderio, ma principalmente la necessità di uno dei componenti del nucleo familiare, di ricongiungersi con la moglie rimasta a Kabul, perché la tempestività con la quale sono stati allontanati dal loro territorio non ha permesso alla giovane coppia di poter partire insieme.
“L’operazione di ricongiungimento - spiega la dottoressa Scaglia, che è anche psicologa e psicoterapeuta - si è sviluppata su un asse verticale, aprendo una corrispondenza su più livelli, coinvolgendo le Ambasciate di territori limitrofi all’Afghanistan. La moglie del beneficiario è atterrata presso l’aeroporto Fontanarossa, con regolare visto per motivi familiari domenica 28 agosto, emozionata e grata”. A tal proposito, Arianna Scaglia ha utilizzato la citazione di Lao Tse perché “in qualunque situazione ci si trovi, bisogna cercare dentro di sé le risorse per ‘accettare’ ed ‘attraversare’ le situazioni che si presentano. Questo principio è stato il motore di un grande cambiamento che ha dettato le fila di un importante traguardo, come è avvenuto in questo specifico caso, con un ricongiungimento familiare straordinariamente ‘lampo’ che testimonia la competenza di un gruppo che ha lavorato bene, agendo per il superiore interesse dei beneficiari”.