Raddusa "città del grano" luogo ideale per una “Passeggiata in Vespa e in Moto”
- di Redazione Il Solidale
- 6 set 2022
- SOCIALE

(Francesco Grassia) RADDUSA. Una singolare “Passeggiata in Vespa e in Moto” si è svolta nella città del grano domenica 4 settembre scorso. Ad organizzarla è stato il Comune di Raddusa, guidato dal giovane Sindaco dott. Emilio Cosentino, tramite il proprio Assessorato allo Sport, Turismo e Spettacolo presieduto dall’Assessore Renzo Dragone. L’evento è stato caratterizzato dalla partecipazione bellezza più assoluta: bellissima giornata (anche se caldissima) e, soprattutto, bellissime moto e vespe dai colori più variopinti che, guidati da motociclisti e vespisti appassionati, sotto la spinta dei loro roboanti motori, hanno passeggiato per le strade della città di Raddusa . La straordinarietà dell’evento ha regalato agli oltre duecentocinquanta partecipanti, intervenuti da tutto il circondario, una giornata di libertà vissuta in grande allegria e un’occasione di aggregazione sociale con il comune denominatore della passione più autentica per “compagni di viaggio” (la moto e la vespa) che non tradiscono mai. Sono stati questi gli incredienti di una domenica vissuta da tutti i partecipanti all’insegna dell’amicizia, della spensieratezza e del divertimento più assoluto. L’evento, che nel cuore dei tanti raddusani appassionati delle due ruote ha sostituito il tradizionale “Motoraduno città di Raddusa”, andato in letargo dopo la quattordicesima edizione, svoltasi nell’ormai lontano 2008, e il “Vesparaduno” rimasto fermo alla sesta edizione svoltasi nel 2015.
Questa prima edizione della “Passeggiata in Moto e in Vespa”, realizzata dal Comune di Raddusa – ha detto l’Assessore Renzo Dragone – ha registrato un grande successo che ha dimostrato la voglia dei cittadini raddusani di ritornare alla vita normale dopo gli oltre due anni di pandemia che ha bloccato ogni tipo di rapporto sociale”. Tale successo è stato sancito dall’alto gradimento riscontrato nei cittadini raddusani che hanno potuto ammirare, ancora una volta, i vari modelli di moto e vespe realizzati dal 1945 ai nostri giorni. Il raduno, anche se un poco improvvisato, mirava a consolidare il successo delle ormai sbiadite edizioni precedenti ed a condensare, sport, turismo e cultura in un unico evento alla scoperta delle bellezze paesaggistiche della terra che circonda la città del grano. Dopo il raduno, fissato nella piazza principale della città, il saluto delle autorità e la benedizione del Parroco Don Mauro Ciurca, la carovana ha girato per le strade principali della città e successivamente, attraverso la statale n.288 si è recata presso la diga Don Luigi Sturzo di contrada “Ogliastro”. Lo svolgimento della manifestazione ha soddisfatto pienamente le attese degli organizzatori e degli sportivi raddusani amanti delle due ruote motorizzate. “Con grande soddisfazione – ha detto ancora l’Assessore Renzo Dragone - posso dire che abbiamo ottenuto i risultati previsti per cui, nel dare appuntamento alla prossima edizione ringrazio tutti gli intervenuti per la sua fattiva collaborazione senza la quale la manifestazione non avrebbe ottenuto l’eccezionale successo registrato”. Nella foto di Santo Pellegrino un gruppo di partecipanti posano sotto l’alta torre campanaria della piazza Umberto I°.
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