Raddusa. SAI 'Vizzini Ordinari'. Tamim ha 19 annni (Bangladesh) e frequenta il CPIA di Ramacca e ha partecipato alla "Scuola dei mestieri 2.0 corso base e laboratorio di Ristoratore”.

  • di Redazione Il Solidale
  • 19 mag 2023
  • Migrantes 2.0

Raddusa. SAI 'Vizzini Ordinari'. Tamim ha 19 annni (Bangladesh) e frequenta il CPIA di Ramacca e ha partecipato alla "Scuola dei mestieri 2.0 corso base e laboratorio di Ristoratore”.
(Salvo Cona) Dalla struttura di accoglienza di Raddusa del progetto SAI “Vizzini Ordinari” - coordinata da Gaetana Pagana e gestita dalle cooperative sociali "Opera Prossima" e "San Francesco" - il beneficiario Tamim, 19 anni, proveniente dal Bangladesh, descrive la sua giornata tipo, cosa fa e come si tiene impegnato, mettendo in evidenza che frequenta il CPIA di Ramacca e ha partecipato alla "Scuola dei mestieri 2.0 corso base e laboratorio di Ristoratore”.
Oltre alla dottoressa Cristina Pagana (Docente di alfabetizzazione di lingua italiana) e l'operatrice Agata Allegra, nello stesso centro opera anche la dottoressa Amelia Vanessa Certo (Educatrice).
 
Mi chiamo Tamim, sono bangladese e ho diciannove anni. Vivo a Raddusa da alcuni mesi e aspetto che arrivi il mio documento per lasciare il centro di accoglienza.
Riempio le mie giornate con molte attività per tenermi impegnato.
Di solito, mi sveglio alle 09:00, faccio la doccia e dopo la colazione. Frequento il corso di alfabetizzazione di lingua italiana e, dopo la scuola, torno a casa per preparare il pranzo per tutti i ragazzi della casa di via Bellini.
Mi piace molto cucinare.
Nel pomeriggio, frequento il CPIA di Ramacca. Io e i miei amici viaggiamo in autobus e rientriamo a Raddusa intorno alle 20:00.
Fra pochi giorni potrò ottenere la licenza media.
La sera ceniamo tutti insieme. E’ un bel momento, perché possiamo scherzare e guardare la TV insieme.
Finiamo di cenare alle 22:00 ed io mi preparo per andare a dormire.
In questo periodo, ho capito quanto sia importante studiare la lingua italiana e avere buoni rapporti con tutti i ragazzi che vivono con me.
Sono amico di tutti e non faccio differenze tra bangladesi e africani.
Quando finirò il mio percorso nel centro di accoglienza, vorrei trovare un lavoro nel campo della ristorazione.
Mi piace tanto cucinare e possiedo un attestato di partecipazione a “Scuola dei mestieri 2.0 corso base e laboratorio di Ristoratore”.
Vorrei costruire un futuro migliore per me e la mia famiglia che è rimasta in Bangladesh, ma che sento sempre vicina.
Chiamo i miei familiari ogni giorno e so quanto sia importante trovare un lavoro per aiutarli.
 
Tamim, 19 anni
Bangladesh