Coronavirus: Guardia di Finanza sequestra circa 4.500 litri di gel "sanificante" per le mani

  • di Redazione Il Solidale
  • 25 mar 2020
  • CRONACA

Coronavirus: Guardia di Finanza sequestra circa 4.500 litri di gel "sanificante" per le mani

VITTORIA - I militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Vittoria, coordinati dal Comando provinciale ibleo e con la collaborazione dei NAS dei Carabinieri di Ragusa, con il supporto dei Reparti delle Fiamme gialle di Catania ed Enna, nello scorso fine settimana hanno sequestrato circa 4.500 litri di “sanificante per le mani”di cui oltre 2.100 litri già confezionato in circa 4.000 flaconi posti in vendita, recando una etichetta con dicitura definita "ingannevole", in mancanza della prevista autorizzazione del Ministero della Salute. I militari della Fiamme Gialle , in una loro nota hanno fatto sapere di aver "proceduto all’accesso all’interno di una nota azienda vittoriese che, approfittando dell’attuale emergenza epidemiologica, avrebbe affiancato all’originaria attività di produzione di saponi e detersivi a quella più remunerativa di produzione di sanificante per le mani, condotta però in carenza delle prescritte autorizzazioni. L’attività ispettiva condotta e le perquisizioni nei locali della società hanno consentito il sequestro di oltre 1.500 litri di sanificante già confezionato e pronto per essere immesso in consumo nonché di ulteriori 2.300 litri circa di analogo composto liquido, da riversare nelle boccette per la vendita al dettaglio. La contestuale analisi della documentazione contabile acquisita all’atto dell’accesso ha inoltre consentito di: procedere al tempestivo intervento dei Reparti del Corpo competenti per territorio nei confronti di farmacie site in Catania, nel comune di Riposto e ad Enna, dove si è proceduto al sequestro di ulteriori 406 flaconi da 100 ml. posti in vendita; ricostruire l’intera rete di vendita dell’azienda ipparina che ha avuto tra i principali clienti una grande catena di distribuzione commerciale di Ragusa, mediante la quale le confezioni di prodotto (oltre 18.000 flaconi di gel e spray sanificante in confezioni da 100 e 500 ml) sono state rivendute in oltre 135 punti vendita dislocati su tutto il territorio regionale. La società di distribuzione ha disposto immediatamente il blocco alla vendita, con il contestuale ritiro del prodotto ancora invenduto (2.370 flaconi da 100 ml. e 500 ml. per complessivi 653 litri). Il titolare della fabbrica di Vittoria è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di frode nell’esercizio del commercio". Sulla base delle disposizioni fornite dal Ministero della Salute, i prodotti che pubblicizzano in etichetta un’azione “sanitizzante/sanificante” si considerano rientranti nella definizione di prodotti biocidi e, pertanto possono essere immessi in commercio solo a seguito di una specifica autorizzazione da parte dello stesso Dicastero o dell’Unione Europea. Tale autorizzazione/registrazione assicura che tali prodotti siano stati sottoposti a una preventiva valutazione che ne garantisca la sicurezza e l’efficacia nelle condizioni di uso indicate e autorizzate. Atteso che il prodotto esaminato, in assenza della specifica registrazione al competente Dicastero poteva essere immesso in commercio solo come detergente e non come biocida, il termine “sanificante” è stato utilizzato impropriamente, inducendo in errore il consumatore finale. Dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Ragusa fanno sapere che continuano senza sosta le attività di controllo economico del territorio ibleo, "finalizzati a tutelare i consumatori e gli operatori onesti contrastando i comportamenti illegali e fraudolenti, ma anche per contrastare le condotte di chi -approfittando dell’attuale situazione emergenziale correlata alla crescente emergenza sanitaria determinata dalla diffusione del Coronavirus- pone in essere pratiche commerciali considerate scorrette, con la vendita di prodotti non corrispondenti alle caratteristiche pubblicizzate o mancanti delle previste autorizzazioni ministeriali".   Salvo Cona