Asp di Catania informa su "segnalazioni di rientro" e "obbligo quarantena e tampone"
- di Redazione Il Solidale
- 18 apr 2020
- CRONACA

CATANIA - L’attività, rivolta a tutti i cittadini che abbiano fatto rientro sul territorio provinciale e che si siano registrati sul portale siciliacoronavirus.it o che abbiano comunicato il loro rientro all’Azienda sanitaria, è coordinata dal Dipartimento per le Attività territoriali ed è stata realizzata in ciascun Distretto sanitario, in sedi dedicate raggiunte in auto dai cittadini che sono stati convocati telefonicamente. Il direttore del Dipartimento per le Attività territoriali, Franco Luca, fa sapere che “l’effettuazione dei tamponi per i cittadini rientrati in provincia è programmata rispettando la scadenza dei quattordici giorni di quarantena, dalla data di comunicazione del rientro”. I tamponi vengono refertati presso i quattro laboratori privati accreditati, contrattualizzati dall’Asp di Catania nella cornice definita dall’Avviso pubblico della Regione Siciliana per la selezione di laboratori accreditati per il processo di analisi di tamponi oro-faringei per Covid-19. Si tratta di: ANALAB, Laboratori riuniti, Medisan (Catania) e CDI (Riposto).
Istruzioni dell'Asp di Catania, per le SEGNALAZIONI DI RIENTRO
Tutti i soggetti che fanno rientro in Sicilia hanno l’obbligo di:
- registrarsi sul portale siciliacoronavirus.it
- comunicare il proprio rientro al Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catania alla e-mail comunicazionerientri@aspct.it.
La segnalazione di rientro oltre che un obbligo è un atto di responsabilità necessario per proteggere sia i viaggiatori rientrati, sia i propri familiari, soprattutto i più fragili (anziani, soggetti portatori di patologie croniche…).
Istruzioni dell'Asp di Catania, sull'OBBLIGO DI QUARANTENA E TAMPONE PER I RIENTRATI DOPO IL 14 MARZO
«L’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n. 7 del 20 marzo e le successive disposizioni dell’Assessorato della Salute -sottolinea Antonio Leonardi, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell'Asp di Catania- prevedono che i soggetti rientrati in Sicilia a far data dal 14 marzo hanno l’obbligo di permanere in isolamento obbligatorio presso la propria residenza o domicilio e di sottoporsi a tampone rinofaringeo a ridosso della conclusione del termine di quarantena».
Diversamente, per tutti i soggetti rientranti prima del 14 marzo vige la precedente ordinanza n. 5 del 13 marzo che prevede solo l’obbligo per gli stessi di osservare l’isolamento domiciliare fiduciario di 14 giorni ma non l’obbligo di sottoporsi a tampone a conclusione del periodo di quarantena
Gli uffici del Dipartimento di Prevenzione inviano automaticamente una e-mail a tutti i soggetti registrati, indicando le istruzioni operative da seguire.
Pertanto, i soggetti rientranti in Sicilia prima del 14 marzo, terminano automaticamente lo stato di isolamento domiciliare allo scadere dei 14 giorni dal rientro ed in assenza di sintomi senza che sia necessaria alcuna certificazione da parte dell’Azienda sanitaria.
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