Raddusa: Il "Giornale di bordo del Capitano” è diventato virale. On line, pure ospiti illustri

  • di Redazione Il Solidale
  • 3 mag 2020
  • CRONACA

Raddusa: Il "Giornale di bordo del Capitano” è diventato virale. On line, pure ospiti illustri

RADDUSA – In questo piccolo paese dell’entroterra siciliano, “l’impossibile è successo”, come recita la frase di apertura di questo fantomatico “Capitano”. Dal genio creativo di un giovane imprenditore locale, SEO di SpedireAdesso.com, che ha fatto la sua fortuna con le spedizioni online, è nata l’idea del “Giornale di bordo del Capitano”, un appuntamento serale, in onda sulla famosa piattaforma social Facebook, che con sferzante ironia, per certi versi irriverente satira, ha tenuto incollati allo schermo del proprio smartphone, un numero sempre crescente di persone. Salvatore Cristian Parlacino, questo è il nome reale del “Capitano”, ha dato il via ad una rubrica d’attualità, che lui ama definire scherzosamente “serie Tv”, in cui l’argomento di maggiore trattazione è certamente l’emergenza Coronavirus, che come un fulmine a ciel sereno ha stravolto le nostre vite, costringendoci alla quarantena forzata. Ma è stata proprio questa costrizione all’interno delle quattro mura della propria abitazione che ha “illuminato” e ingegnato Salvatore nell’intraprendere e curare questo Talk-Show. Il “Giornale di bordo del Capitano”, di ispirazione cinematograficaca, prende in prestito, infatti, molti nomi, musiche o ambientazioni dall’universo fantascientifico di Star Treck, compreso il luogo da cui trasmette, che emblematicamente viene definito dal suo pilota “postazione di comando dell’Astronave”. Comunicando costantemente la “data astrale”, il Capitano sta tenendo il conto dei giorni di quarantena che stanno cambiando la vita di tutti. Con il passare dei giorni, anche il Capitano ha iniziato trasformarsi, omologandosi sempre più alle richieste dei giovani nativi digitali, che esigevano la sua presenza “live”, adornata da siparietti danzanti, con tanto di Dj al seguito. Così hanno avuto inizio le dirette su Facebook. Dal 23 aprile in poi il “Giornale di bordo” cambia registro e arruola (si fa per dire) un altro giovane raddusano, neodottore commercialista, da tempo impegnato nella Presidenza del consiglio comunale, nonché abile interlocutore del padrone di casa: Filippo Sberna. Filippo ha da subito assunto il ruolo di “copilota”, moderatore e critico osservatore della scena, sempre pronto a dare voce a domande pertinenti che racchiudono in modo calzante forse gli interrogativi di molti di noi, rendendo “la chiacchierata online” più realistica, e riportando “la navicella” sulla rotta prefissata, quando l’esuberanza del suo conducente principale ha rischiato di smarrirsi nello spazio infinito della loquacità. Molti ospiti sono stati ascoltati, tra i primi assessori e dipendenti comunali alle prese con l’applicazione di tutte le norme emanate negli ultimi decreti del Governo, volontari che hanno collaborato nell’attuazione del piano di sanificazione del Paese, svolto a più riprese e in modo esemplare. Sono state trattate molte delle argomentazioni più attuali: dalla politica all’economia, alla scuola È stata presente anche una giovane psicologa raddusana che ha analizzato quello che ha definito come “il fenomeno del giornale di bordo del capitano”, ricollegando l’esigenza del suo creatore nell’istinto primario alla socialità, e prendendo spunto da una massima di aristoteliana memoria, ha suggerito un nuovo epiteto per il Capitano, denominandolo “Animale Social”. Inoltre, ospiti illustri hanno partecipato alle serate live: da Giuseppe Arcidiacono (assessore di Catania, nonché Dirigente medico di I° livello presso la Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera di rilievo nazionale (A.R.N.A.S.) "Garibaldi" di Catania all’avvocato Marco Falcone (assessore alla Regione Siciliana con delega alle Infrastrutture ed alla Mobilità); dal senatore Salvo Fleres (politico, scrittore e direttore del Parco dell’Etna), al dottore Antonino La Spina, Presidente dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco Italiane); dal giornalista e scrittore Francesco Grassia, ospite fisso in tutte le trasmissioni alla senatrice della Repubblica Italiana, Tiziana Grado, ed all’onorevole Eugenio Saitta. Chissà che nei prossimi giorni non risponda al “messaggio interstellare” anche il Presidente della nostra Regione, Nello Musumeci, trattandosi di una idea di influenza fantascientifica potrebbe davvero succedere di tutto.   Alessia Cappello