La squadra del SAI "Vizzini MSNA" di Mineo ha vinto il torneo regionale di calcio "Rete Refugee Teams" e parteciperà alla finale nazionale

  • di Redazione Il Solidale
  • 14 lug 2022
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La squadra del SAI "Vizzini MSNA" di Mineo ha vinto il torneo regionale di calcio "Rete Refugee Teams" e parteciperà alla finale nazionale

(Salvo Cona) CARINI. La formazione calcistica del progetto SAI "VIzzini MSNA" di Mineo ha vinto la fase regionale dell’ottava edizione del progetto "Rete Refugee Teams" e di diritto andrà a disputare la fase nazionale, puntando a vincere la finalissima in programma a Roma, il cui svolgimento è previsto nel mese di settembre 2022. Mercoledì pomeriggio, 13 luglio, al “Pasqualino Stadium” di Carini, in via Morello, la rosa dei giovani calciatori del SAI “Vizzini MSNA” di Mineo, composta dai migranti beneficiari e da due giocatori vizzinesi dell'ASD Vizzini (Stefano Cutugno e Giuseppe Cannizzo), è scesa in campo per affrontare le altre squadre schierate nel rettangolo di gioco dove si sono svolte le fasi della “finale regionale” di calcio del progetto nazionale "Rete Refugee Teams" rivolto ai minori rifugiati non accompagnati accolti nel nostro Paese, al quale partecipano tutti i SAI italiani. Essa, infatti, è un'iniziativa di carattere sociale promossa dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’Anci, la Fondazione Cittalia e la Rete SAI, con il supporto di Eni e Puma.
A Carini sono state 6 le formazioni e 2 i triangolari alla fine dei quali la compagine calcistica che rappresentava il SAI "Vizzini Ordinari" ha vinto la “finalissima” regionale". In merito a questo prestigioso risultato calcistico, la coordinatrice del progetto SAI "Vizzini MSNA" di Mineo, Mariella Simili, ricorda con forza che "lo sport rappresenta da sempre un veicolo importante di integrazione, di rispetto e di solidarietà fra tutti gli uomini, senza considerare la razza o il sesso dei partecipanti, esaltando nel contempo le uguali capacità e dando a tutti e indifferentemente pari opportunità di esprimersi nella competizione".
Più che soddisfatto ed orgoglioso si reputa il "mister" caltagironese Gianluca Trombino che, in qualità di tecnico della Figc, ha avuto il compito di allenare e preparare i calciatori del SAI di Mineo. Questa è la sua dichiarazione: "Siamo giunti quasi alla fine del progetto 'Rete Refugee Teams' organizzato dalla Figc che vede impegnati tutti gli Sprar italiani. I nostri ragazzi sono stati impegnati da gennaio ad oggi. Durante i primi mesi i nostri atleti hanno svolto vari allenamenti settimanali in preparazione al torneo che si articola in tre fasi: provinciale, regionale e poi nazionale. La nostra grande soddisfazione è stata quella di avere superato la prima fase ed esserci qualificati per le fasi regionali di giorno 9 luglio. Nella fase provinciale, che si è svolta il 18 giugno a Scordia, i nostri ragazzi si sono confrontati con gli sprar di Scordia e Caltagirone, ottenendo 2 vittorie ed un pareggio. La vittoria di questa fase, intesa come provinciale, ci ha permesso di staccare il pass per la fase regionale. In merito alle fasi finali di sabato 9 luglio, i nostri ragazzi hanno vinto la semifinale, passando alla finalissima regionale che si è tenuta a Carini mercoledì 13 luglio. Gli sprar presenti alla semifinale regionale sono stati Caltagirone, Mineo, Canicattini e Carlentini. In conclusione bisogna dare merito a questi splendidi ragazzi che da 5 mesi si sono impegnati e nonostante il caldo, il freddo e la pioggia essi sono stati sempre presenti. Oggi stanno vivendo un piccolo sogno ed essere lì con loro a gioire e soffrire ci rende estremamente felice. Per ultimo mi preme ringraziare il SAI di Mineo con a capo Mariella Simili e tutti i suoi collaboratori che si sono resi e si rendono disponibili, per il bene dei giovani migranti ospiti, alla realizzazione di questo grande sogno".
Sulla finale regionale di Carini di mercoledì 13 luglio, La FIGC (Settore Giovanile e Scolastico) scrive che "ancora una volta per la Sicilia i numeri sono eloquenti: 40 i Sai (Sistema Accoglienza e Integrazione) iscritti, oltre 700 i ragazzi partecipanti nelle varie fasi del torneo che hanno interagito con i coetanei siciliani, 61 le partite complessive disputate, 7 le collaborazioni con le locali squadre di calcio (Calcio Sicilia, Monreale Calcio, Scicli Bruffalori, Vittoria, Primavera Marsala, Vizzini), tra queste spicca certamente la partnership con il Palermo Football Club che, da tre anni, con l’avvento della nuova dirigenza, molto sensibile a queste iniziative, ha sposato il progetto partecipando con alcuni tecnici e giocatori delle squadre giovanili. Numeri che fotografano in pieno l’importanza della kermesse federale che vivrà il suo momento più alto nelle finali di Roma. Interessante e da non trascurare l’aspetto agonistico del progetto che ha preso l’avvio nel 2015, con la Sicilia che nelle prime tre edizioni è riuscita a primeggiare grazie ai successi di Caltagirone (2015 e 2016) e di Vizzini (2017). Su due gironi si sono affrontati i sei centri Sai che avevano in precedenza ottenuto il pass qualificazione dopo due fasi della competizione: Marsala Ciancio (già finalista nazionale nella scorsa stagione), Partinico, Agrigento, Raffadali, Canicattini e Mineo le magnifiche finaliste regionali. Per la cronaca, in un clima di socializzazione e inclusione, hanno raggiunto la finale regionale Mineo e Partinico che al termine di un confronto aperto e dagli alti contenuti agonistici ha visto prevalere i ragazzi del centro Sai etneo con il risultato di 2-1. Gli aspetti istituzionali sono stati curati dal coordinatore regionale del Settore Giovanile e Scolastico Stefano Valenti, che ha ringraziato la società Città di Carini per la disponibilità mostrata nell'occasione, e dal responsabile del progetto in Sicilia Franco Nucatola che hanno fatto gli onori di casa. È, inoltre, intervenuto l'Assessore allo Sport del Comune di Carini Valeria Gambino che ha molto apprezzato l'iniziativa della Federazione".

Questi i risultati nel dettaglio delle gare dirette da arbitri federali della sezione AIA di Palermo

Girone A
Marsala - Raffadali 2-0
Mineo - Raffadali 5-0
Marsala - Mineo 1-1
Classifica: Mineo 4 (qualifica per differenza reti), Marsala 4, Raffadali 0.

Girone B
Agrigento - Canicattini 1-1
Partinico - Agrigento 2-1
Partinico - Canicattini 2-0
Classifica: Partinico 6 punti, Agrigento 1, Canicattini 1.

FINALE
Mineo - Partinico 2-1