Ragusa. PON Legalità “Supporto a Comuni nello scouting di fondi europei e gestione progetti”

  • di Redazione Il Solidale
  • 13 ott 2020
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Ragusa. PON Legalità “Supporto a Comuni nello scouting di fondi europei e gestione progetti”

RAGUSA - Nell’ambito del progetto PON Legalità “Supporto ai Comuni nello scouting di fondi europei e gestione dei progetti”, inserito nel Programma operativo nazionale FESR FSE 2014/2020 - Obiettivo “Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione”, si è tenuta un'attività  di formazione diretta al personale della Prefettura e delle amministrazioni comunali ragusane finalizzata al rafforzamento delle competenze sulle metodologie di progettazione, gestione, attuazione, monitoraggio e rendicontazione dei progetti,  a valere sui Fondi strutturali. Alla formazione, svoltasi presso i locali del Centro Polifunzionale di Ragusa e organizzata dalla Prefettura  iblea, hanno partecipato gran parte dei referenti dei comuni e funzionari  del Libero Consorzio Comunale, ha riguardato la gestione del ciclo di progetto e le modalità  di predisposizione  delle proposte progettuali allo scopo precipuo di rendere poi effettiva la “sostenibilità” dei servizi finanziati . Nel corso dell’attività di formazione è stata sottolineata la particolare valenza, per gli enti locali, di tale programmazione europea che prevede il finanziamento di azioni di qualificazione e di sostegno ed in particolare consente alle Prefetture, Uffici Territoriali del Governo,  di dotarsi di apposite  task force di esperti tecnici e giuridici e di piani formativi per la diffusione di buone pratiche a favore dei territori  e la risoluzione delle criticità riscontrate negli ambiti comunali  di competenza andando incontro agli enti locali che spesso non hanno adeguate professionalità per individuare utili progettualità e fonti di finanziamento cui poter accedere. Da tale confronto è emersa la necessità prioritaria di approfondire, ai fini della programmazione per l’accesso ai fondi strutturali, i temi dell’Ambiente e della Agenda digitale, in relazione ai quali – allo scopo di costruire un progetto coerente con i bisogni del territorio - ciascun ente integrerà l’ apposita scheda di rilevazione dei fabbisogni con una dettagliata analisi di contesto. Il Piano di formazione, seguito con particolare attenzione e partecipazione da parte di tutti i presenti, continuerà il prossimo 5 novembre con un’altra riunione già programmata dalla Prefettura, finalizzata alla elaborazione di una proposta progettuale comune sui temi individuati, secondo gli schemi organizzativi della programmazione e della progettazione della Unione Europea.   Salvo Cona